8 CONSIGLI PER LAVORARE DA CASA, DA REMOTO E PER CHI HA APERTO DA POCO LA PARTITA IVA.
In questa settimana ho notato numerosi post di persone che si lamentano di dover ritornare in ufficio mentre potrebbero continuare tranquillamente a lavorare da casa: senza commuting e senza indossare per ore la mascherina.
Commentando uno di questi post mi sono eccessivamente dilungato, allora ho deciso che forse era il caso di raccontare meglio alcuni suggerimenti che io reputo fondamentali per lavorare da remoto e come freelancer - visto che ormai sono oltre 10 anni che lo faccio, già da prima che spuntassero fuori le varie "mode".
Per il tuo angolo lavorativo:
Per la tua produttività:
Se sei freelancer il prossimo passo è OBBLIGATORIO!
Crea un foglio excel con:
Consigliati da LinkedIn
a) possibili ricavi previsti e fatturato;
b) spese familiari e di lavoro da sostenere durante l'anno;
c) calcola con delle formule le tasse da pagare sia per l'anno in corso che per l'anno successivo;
d) una pagina di riepilogo per capire come stanno "realmente" le tue finanze, elenca tutti i tuoi conti correnti e poi aggiungi (e sottrai) il totale dei 3 fogli precedenti per conoscere a che punto sarai finanziariamente alla fine dell'anno;
ATTENZIONE: l'errore madornale di chi appena apre una partita IVA è che il 1° anno "dimentica" che dovrà pagare "tasse doppie" l'anno successivo.
Inoltre, per la sostenibilità del tuo business, senza andare a rincorrere le chimere dell'"high ticket" (stai lontano dai venditori di miniere d'oro virtuali) è senz'altro utile lasciar perdere tanti piccoli clienti (basso spendenti) che fanno solo perdere tempo e concentrarsi invece su clienti, non necessariamente grandi o alto spendenti, ma che ti possano garantire un canone mensile di assistenza, supporto, etc.
Infine: applica la regola dell'80/20 a tutto quello che fai!
Da perfezionista ti dico che non ho mai raggiunto la perfezione in nulla!
Un abbraccio,
Antonio