AGEVOLAZIONI ACQUISTO CASA PER I GIOVANI DL 73/2021
In questo articolo scoprirai le agevolazioni introdotte nel recente Decreto legge 73 del 25/05/2021 il cosiddetto “decreto sostegni BIS”. Il decreto ha stabilito delle agevolazioni riservate a tutti i giovani di età inferiore ai 36 anni, che vogliono acquistare una prima casa.
Acquisto prima casa con imposta di registro, agevolazioni:
L’art. 64 della legge ha, di fatto, ELIMINATO le imposte per l’acquisto (registro, ipotecaria e catastale) di una prima casa. Unici requisiti, oltre a quello di non comprare una “dimora di lusso” ( categoria catastale A1/A8/A9 ) è quello di avere un ISEE ( indicatore della situazione economica equivalente) inferiore ai 40.000 €, nell’anno dell’acquisto della casa ed un’età inferiore ai 36 anni. Se l’acquisto della casa è soggetto ad IVA ( quando compri da impresa costruttrice) è stato riconosciuto un credito d’imposta pari all’IVA versata, che può essere detratto dall’IRPEF in dichiarazione dei redditi.
Recita il comma 6:
Gli atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di “prime case” di abitazione, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9, …. e gli atti traslativi o costitutivi della nuda proprietà, dell’usufrutto, dell’uso e dell’abitazione relativi alle stesse, sono esenti dall’imposta di registro e dalle imposte ipotecaria e castale se stipulati a favore di soggetti che non hanno ancora compiuto trentasei anni di età nell’anno in cui l’atto è rogitato e che hanno un valore ISEE… non superiore a 40.000 euro annui.
Acquisto prima casa con iva, agevolazioni
Per la parte relativa all’imposta sul valore aggiunto ( compravendite soggette ad IVA) bisogna leggere il comma 7:
…cessioni soggette all’imposta sul valore aggiunto, è attribuito agli acquirenti che non hanno ancora compiuto trentasei anni di età nell’anno in cui l’atto è stipulato, un credito d’imposta di ammontare pari all’imposta sul valore aggiunto corrisposta in relazione all’acquisto. Il credito d’imposta … può essere utilizzato in diminuzione delle imposte sui redditi delle persone fisiche dovute in base alla dichiarazione da presentare successivamente alla data dell’acquisto; Il credito d’imposta in ogni caso non dà luogo a rimborsi.
Agevolazioni per il mutuo giovani DL sostegni BIS
Ai giovani con i requisiti appena visti , che chiedono un finanziamento per l’acquisto della prima casa sono state eliminate le imposte che solitamente venivano chieste in fase di erogazione del mutuo, come evidenziato nel comma 8:
I finanziamenti erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili ad uso abitativo per i quali ricorrono le condizioni e i requisiti di cui al comma 6 e sempreché la sussistenza degli stessi risulti da dichiarazione della parte mutuataria resa nell’atto di finanziamento o allegata al medesimo, sono esenti dall’imposta sostitutiva delle imposte di registro, di bollo, ipotecarie e catastali e delle tasse sulle concessioni governative, prevista in ragione dello 0,25 % dall’articolo 18 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 601.
E’ stato inoltre prorogato il fondo di garanzia dello stato per i mutui prima casa dei giovani ed aumentata la copertura dal 50% all’80%.
Attenzione però: questo non significa che le banche regaleranno i mutui a chi non ha le caratteristiche di finanziabilità e solvibilità richieste comunque dall’istituto di credito. Quindi se non hai un reddito stabile ed uno storico finanziario in ordine, anche con la garanzia dello stato il mutuo non riuscirai ad ottenerlo
Le agevolazioni in oggetto è valida fino al 30 Giugno 2022.
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