AI: la nuova frontiera del settore eventi
Intervista a Marco Menna | AI: la nuova frontiera del settore eventi

AI: la nuova frontiera del settore eventi

Intervista a Marco Menna , Head of Product di ufirst

Nell'appuntamento di oggi parliamo di #intelligenzaartificiale applicata al settore dell'event management. Abbiamo quindi pensato di coinvolgere Marco Menna in un'intervista che potesse darci una panoramica dettagliata sulla portata del fenomeno, partendo dal mercato dell'AI in Italia, passando attraverso i vantaggi che l'integrazione delle tecnologie di AI può portare all’interno dei processi aziendali per poi arrivare al settore degli eventi e alla semplificazione dell'esperienza utente.

🎤 Lasciamo la parola a Marco Menna

🗣 Il 2023 ha visto l’affermarsi dell’intelligenza artificiale e, contestualmente, l'esplosione della quota di investimenti in AI. Ci dai una panoramica del mercato dell’AI in Italia?

Il mercato dell'intelligenza artificiale in Italia sta vivendo una forte crescita soprattutto se pensiamo che già a conclusione del 2023 abbia sfiorato un dimensionamento di 800M € con una crescita del 52% rispetto all'anno precedente.
Bisogna però considerare che il mercato italiano vive un forte disallineamento informativo rispetto ai molteplici utilizzi ed al valore che l’AI potrebbe portare ai processi produttivi delle aziende.
Siamo in una fase di early adoption di questa nuova tecnologia che probabilmente non viene ancora compresa del tutto. Sicuramente c’è un forte lavoro di education da fare sul panorama manageriale italiano.
In Italia sta sempre di più aumentando il numero di start-up e piccole e medie imprese tech, come la nostra ufirst , che sviluppano soluzioni e prodotti AI e che stanno provando a vincere la sfida della distribuzione di questa innovazione tecnologica.
Siamo in una fase che ricorda un po' il momento in cui furono rilasciati i primi smartphone dove di fatto le persone e le aziende si aprirono a quello che era il mondo delle applicazioni native. Ecco, forse in questo momento siamo in quella prima fase di early stage dove ancora non c'è una chiara comprensione di cosa le aziende possano realmente fare e di quanto valore potrebbe portare l’adozione di soluzioni di AI.

🗣 In termini di accessibilità e costi di implementazione, ritieni che ci troviamo ancora in una fase in cui prevalgono i costi tipici degli early-adopters, oppure sono già state sviluppate tecnologie di AI adottabili anche da realtà aziendali meno strutturate o con budget più limitati?

Rispondere in maniera univoca a questa domanda non è semplice, perché dipende molto da quale obiettivo ci si pone e da quale problema si desidera risolvere utilizzando l’intelligenza artificiale.
Sicuramente lo sviluppo tecnologico procede a ritmi elevatissimi: i grandi provider come OpenAI, Google o AWS nel giro di poche settimane possono introdurre delle innovazioni tecnologiche che possono produrre forti contrazioni o incrementi dei costi.
C'è da considerare però che allo stato attuale i modelli più standard di intelligenza artificiale hanno sviluppato delle capacità di reasoning abbastanza evolute a costi sufficientemente contenuti da poter consentire la prodottizzazione di soluzioni che risolvano problemi in maniera efficiente.
Questo è stato l'obiettivo che ci siamo prefissati in ufirst andando a sviluppare Smart Notes, uno dei primi prodotti AI off the shelf incentrato sulla risoluzione di problemi specifici e verticali nel mondo degli eventi e della formazione e divulgazione.
L’AI di Smart Notes permette a tutti i partecipanti di un evento o ad una sessione di formazione di accedere a contenuti esclusivi processati dall’intelligenza artificiale: ogni talk, panel o lezione, viene riassunta in key points, highlights o altri formati, accessibili tramite una web app personalizzabile o via API, abilitando così le agenzie specializzate nella produzione di eventi alla integrazione dei contenuti su applicazioni o siti esistenti.
Il prodotto mette anche a disposizione il tutor virtuale, un chat LLM con il quale gli utenti possono interagire in ogni lingua per reperire, post evento, informazioni o gli argomenti chiave trattati. 
Questo è un esempio di come una tecnologia, per quanto in una fase di early adoption, possa essere applicata a casi d'uso concreti ed a prezzi estremamente accessibili.

🗣 Se scendiamo nel dettaglio di AI e implementazione aziendale, quali vantaggi può portare l’integrazione delle tecnologie di AI all’interno dei processi aziendali?

Il principale vantaggio che l’AI porta all’interno dei processi aziendali risiede nella possibilità di creare automazioni che consentono di ottimizzare ogni attività umana, riducendo i costi operativi e migliorando l'efficienza complessiva. Con l'AI, le aziende possono automatizzare processi e procedure ripetitive, consentendo alle risorse umane di focalizzarsi su compiti ad alto valore aggiunto.
L’AI consente, inoltre, di migliorare la precisione e la personalizzazione dei servizi offerti dalle aziende. Grazie alla capacità di analizzare grandi quantità di dati e di apprendere dai feedback di ogni stakeholder; i modelli AI possono personalizzare l'esperienza utente in modo più efficace, aumentando così la soddisfazione e la fedeltà dei clienti.

🗣 Quali ritieni possano essere definite le industry che, più di altre, hanno percepito l’urgenza di questa trasformazione?

Il mondo del customer care è quello che potrebbe essere maggiormente impattato, visto il valore che la relazione azienda-cliente sta sempre più acquisendo tra le priorità del business.
L’AI applicata al customer care consente l'automazione di tantissime procedure come, ad esempio, l’analisi delle conversazioni con i clienti e il monitoraggio dell’efficienza, ma non solo: tramite tecnologie come il nostro nuovo prodotto ExtrAi Audio Intelligence è facile estrarre dai contenuti audio, di telefonate e call center, dati importantissimi per l'analisi delle performance del team di customer service, per la catalogazione automatica di topic, issue e per l'identificazione del percepito dei clienti.
Le industry della formazione e degli eventi divulgativi/formativi possono rappresentare, invece, i business con il maggiore potenziale proprio perché l'intelligenza artificiale può, in maniera molto efficiente, andare a supporto di ogni attività di apprendimento. Il focus non è quindi solo verso studenti ed istituzioni scolastiche ed universitarie ma su qualsiasi attività di formazione o divulgazione, anche all’interno delle aziende o nel mondo delle organizzazioni di eventi.
In questo settore abbiamo cercato di essere precursori con Smart Notes proprio perché abbiamo visto una grossa opportunità e percepito il grandissimo valore che può essere portato all'interno di questa industry.

🗣 Comparto eventi: quali possibilità può offrire l’AI per migliorare e semplificare l’esperienza utente?

L'intelligenza artificiale offre un'ampia gamma di possibilità per migliorare e semplificare l'esperienza degli eventi, principalmente attraverso la personalizzazione dei contenuti e l'interazione tramite chatbot basati su linguaggio naturale (LLM).
L’AI può analizzare i dati degli utenti per comprendere meglio i loro interessi, preferenze e comportamenti passati. Utilizzando queste informazioni, gli organizzatori possono creare contenuti e programmi che sono altamente rilevanti e coinvolgenti per ogni partecipante, aumentando così la soddisfazione complessiva dell'esperienza dell'evento.
Inoltre, i chatbot basati su tecnologia LLM possono fornire assistenza personalizzata in tempo reale, h24, 7/7 ed in multilingua, rispondendo ad ogni domanda degli utenti, fornendo indicazioni e persino suggerendo attività o sessioni all'interno dell'evento che potrebbero essere di interesse. Questo non solo semplifica l’esperienza dell'evento, ma aumenta anche il coinvolgimento e la retention dei partecipanti.
Smart Notes permette di processare tutti gli speech, i talk ed i panel di un evento, risolvendo 2 problemi fondamentali per i partecipanti: prendere appunti senza distrarsi dalle informazioni che vengono condivise dagli speaker e potere ricercare ogni informazione utile chattando in linguaggio naturale con il Tutor Virtuale.
Tutte queste funzioni sono integrabili via API all’interno dei siti e delle app esistenti, dando così una importante opportunità alle aziende che organizzano gli eventi di offrire la prima soluzione di AI applicata a questa industry.

🗣 Come vi siete mossi voi e qual è la vostra offerta per l’event management?

Creando il primo prodotto AI off the shelf pensato per il mondo degli eventi, della formazione e della divulgazione: Smart Notes.
Una soluzione semplice, che consente di rendere unica l’esperienza utente dei partecipanti e di migliorare la retention tramite la creazione di contenuti riassuntivi unici di ogni sessione e l’utilizzo di un chatt LLM che presidi la relazione tra organizzatore ed utente.
Un prodotto con caratteristiche chiare come l’accuracy di ogni contenuti generato, pari al 99%, disponibile sempre in multilingua e con fortissima attenzione rispetto al trattamento dei dati personali sempre di proprietà dell’organizzatore.
Alessandra Dorma

Senior Communication & Product Manager

9 mesi

Grazie Marco Menna per la preziosa testimonianza e grazie mille anche a te Enrica La Palombara😊

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