AI Recap: Cosa ti sei perso questa settimana (e perché è importante)
😊 Ciao, come stai? Spero tu abbia trascorso un felice e sereno Natale 🎄.
Il mondo 🌍 però non si è fermato e, anzi, le innovazioni 💡 ovviamente continuano per cui... anche se in forma ridotta... partiamo 🚀 con il recap.
Buona lettura. 📖 👍
La tecnologia disponibile per realizzare deepfake mostra il suo doppio volto: da una parte offre opportunità creative ed emozionanti, dall’altra pone serie sfide etiche e di sicurezza.
Perché è importante?
Recentemente, un video deepfake dal messaggio natalizio ha emozionato e commosso milioni di persone mostrando che i contrasti si possono riconciliare con un abbraccio.
Un contenuto educativo che incarna lo spirito del Natale, promuovendo rispetto e ricerca di unità nelle differenze. Questo è un ottimo esempio di utilizzo positivo dei deepfake e dimostra come la tecnologia possa ispirare empatia e connessione.
Al contempo questo video (ma anche altri analoghi) solleva domande inquietanti: cosa succederebbe se immagini personali venissero manipolate per creare scene con altri scopi o in altre situazioni?
La diffusione incontrollata dei deepfake può davvero avere gravi conseguenze per la privacy e la sicurezza delle persone.
Il caso dei deepfake ci invita a riflettere sull’uso consapevole della tecnologia, bilanciando creatività ed utilizzo etico.
L’arrivo di ChatGPT su WhatsApp rende l’Intelligenza Artificiale più accessibile che mai: basta salvare un numero in rubrica e avviare una chat. Questa innovazione promette di democratizzare l’uso dell’IA, anche nei Paesi con dispositivi meno performanti, ma solleva interrogativi sulla privacy e l’uso dei dati.
Perché è importante?
Da un lato, questa integrazione rappresenta una svolta tecnologica, avvicinando milioni di persone al mondo dell’IA senza necessità di app aggiuntive. La partnership tra OpenAI e Meta garantisce una diffusione capillare, soprattutto in aree dove WhatsApp è il mezzo di comunicazione digitale principale.
Dall’altro, sussistono possibili preoccupazioni legate alla raccolta e gestione dei dati. Sebbene OpenAI affermi che i messaggi siano conservati temporaneamente, il trattamento delle conversazioni una volta decriptate per l’elaborazione solleva dubbi. Inoltre, le limitazioni delle funzionalità rispetto alla versione premium di ChatGPT potrebbero essere una strategia per incentivare l’upgrade a servizi a pagamento.
Questa novità offre opportunità straordinarie, ma, come sempre, occorre anche riflettere: quanto vale la nostra comodità rispetto alla protezione della privacy? La diffusione dell’IA su piattaforme globali richiede un bilanciamento tra innovazione e tutela dei diritti digitali.
Una curiosità: per chi ricorda il mitico T9 del telefono... il numero 1-800-242-8478 corrisponde alla pressione delle lettere 1-800-CHATGPT su tastiera. Geniale, no? (e comune negli USA)💡
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OpenAI conclude il suo calendario dell’avvento con un annuncio straordinario: il lancio di GPT-o3, un nuovo modello che promette capacità mai viste prima. I benchmark mostrano risultati eccezionali, con performance da record sia nei test tradizionali sia in quelli di livello avanzato, tipici di competenze da dottorato ma non solo.
Perché è importante?
GPT-o3 segna un significativo progresso nel campo dell’Intelligenza Artificiale. Pur non raggiungendo ancora l’AGI (Artificial General Intelligence), questo modello alza l’asticella in termini di ragionamento avanzato, rendendolo particolarmente adatto per applicazioni in agenti IA e compiti complessi.
Con questa release, OpenAI consolida la sua posizione dominante nel mercato, mantenendo un vantaggio competitivo significativo sui suoi rivali. Il modello evolve ulteriormente la tecnologia di o1 creando centinaia di risoluzioni al problema posto dall'utente con il prompt e verificando e validando ciascuna soluzione per arrivare a determinare la più corretta, con risultati davvero incomparabili.
Questa modalità di generazione dell'output è assimilabile alla modalità di ragionamento e pensiero umano: ci si sofferma a riflettere, si valutano alternative e si sceglie quella che si ritiene più corretta.
Curiosità: si passa da o1 a o3 perchè o2 è il nome di una nota compagnia telefonica e quindi per evitare qualsiasi problema di brand e copyright si... salta.
La creatività è il vero elemento che fa la differenza quando si utilizzano strumenti di Intelligenza Artificiale Generativa. Dai video mozzafiato alle canzoni originali, fino alle immagini incredibilmente realistiche, i risultati migliori nascono sempre da un’interazione intelligente e riflessiva tra uomo e macchina.
Perché è importante?
Un esempio straordinario è la canzone AI LOVE YOU creata da Fulvio Julita. Non si tratta solo di una composizione divertente e accattivante, ma anche di un’opera che dimostra come i tool di IA possano amplificare la creatività umana. Il testo ironico e brillante racconta una storia in cui l’IA si innamora del suo interlocutore, ribaltando la narrazione tipica di una tecnologia “fredda” o distruttiva.
Il punto focale è che dietro il risultato finale c’è sempre il lavoro umano: la rifinitura, il controllo e quel tocco unico che rende il prodotto più autentico. Pensare che l’IA possa fare tutto da sola è un errore. È uno strumento, ma il vero valore aggiunto resta nella capacità umana di immaginare, adattare e perfezionare.
In un’epoca in cui l’IA rende più accessibile creare contenuti, l’equazione Creatività + IA sottolinea che il fattore umano non è solo un complemento, ma un elemento insostituibile per trasformare un progetto in qualcosa di veramente unico e memorabile.
Per questo appuntamento è tutto.
Ti auguro buone feste e buon anno. Spero tu possa iniziarlo alla grande e che l'anno nuovo ti porti tante soddisfazioni personali e professionali.
Come sempre, ti invito al confronto sui temi trattati. Fa sempre piacere uno scambio di idee e opinioni.
Ciao e appuntamento a sabato prossimo.
Stefano