ALITALIA?  No, grazie...

ALITALIA? No, grazie...

Perché spero nel fallimento Alitalia

Piccola storia triste.

Siamo nella primavera del 2019 e un Cliente mi chiama a sud di Roma per discutere un nuovo progetto.

Mi collego subito al sito Alitalia per prenotare un volo di andata e ritorno. Ne trovo due giusti, un parte da Linate alle 9.00 per arrivare a Fiumicino alle 10.10 e quello di ritorno alle 21.30. Prezzo circa 295 Euro.

Completo la procedura di acquisto, inserisco la carta di credito e…. prima sorpresa, il sito mi dice di reinserire il numero della carta perché sbagliato! Bene, riprovo, e controllo tutto, una, due, tre, quattro volte e niente, è tutto giusto, ma il sito mi dice che c’è un errore.

Poco male, penso io, ci sarà un blocco a livello di software. Chiudo tutto e vado a pranzo.

Circa 2 ore dopo ripeto la procedura, e il tutto, sia pure con una lentezza esasperante del sito, va a buon fine. Tra l’altro, fortuna vuole che il Cliente mi sposta l’appuntamento a dopo pranzo e io sfrutto l’occasione per prendere il volo da Linate un’ora dopo, quello delle 10.00. Prezzo, poco più di 200 Euro. Bene, penso, ci ho risparmiato anche qualche cosa. Direttamente da sito, ma senza ricevere alcuna e-mail di conferma neppure in questo caso, stampo il biglietto

Arriva il lunedì mattina, 1 Aprile, giorno in cui mi arriva il report settimanale della carta di credito e qui cominciano le sorprese. Mi trovo addebitato anche il viaggio precedente non andato a buon fine! Passata in fretta l’idea che possa trattarsi di un pessimo Pesce d’Aprile, mi ricordo della registrazione iniziale respinta dal sito la prima volta.

Ve beh, chiedo alla mia collega di chiamare cortesemente Alitalia per far correggere l’errore.

Prezzo della telefonata 64 centesimi/minuto – per risolvere un errore fatto da loro, un furto, penso io, ma tant’è – versiamo questo obolo. Dopo tre telefonate nelle quali la linea cade misteriosamente (quanti Euro? Mah), riusciamo a parlare con l’assistenza e qui cominciano le sorprese.

Innanzi tutto, l’operatrice ci spiega che il mio nominativo non esiste nel database, e solo dopo avere dato il numero del biglietto (quello giusto, l’unico che possiedo), scoprono che il mio nome <<è vero, esiste>>, e che risultano due prenotazioni.

Spieghiamo che si tratta di un errore del sistema (ovviamente, come potrei io viaggiare da Linate alle 9 e prendere anche il volo delle 10 mentre sono ancora in volo? E come potrei prendere due volte lo stesso volo di ritorno), cosa che capirebbe anche un bambino di 3 anni, ma l’operatrice risponde che non possiamo essere rimborsati. Ci chiede il numero del primo biglietto – e dobbiamo ripeter 4 volte che quel biglietto non esiste, non è mai stato confermato ne mai è arrivato – e ci spiega che trattandosi di due prenotazioni differenti il “sistema” non riconosce una doppia registrazione.

Ma, dico, io, anche un cretino capirebbe che si tratta di un vostro errore, a meno che io non fossi un masochista con voglia di perdere soldi. E niente, l’unico rimborso che possono garantirmi sono i 60 euro delle tasse.

E anzi, mi dice la solerte operatrice <<stai ben attento a cancellare subito la prima prenotazione>> (cioè quella mai fatta) <<perché se il sistema vede una doppia prenotazione le cancella entrambe>>.

Mi viene da pensare, ma come, fino a 5 minuti fa erano due prenotazioni differenti, adesso diventano due uguali? E, mi viene da pensare, cosa sarebbe successo se io non avessi il report settimanale? Mi sarei trovato a fare un check-in per un volo che mi era stato “misteriosamente” cancellato? Avrei perso anche quei soldi?

Morale. Io alla fine pago 230 Euro circa per colpa di un loro errore e loro non solo non lo riconoscono, ma persino dopo la mia sfuriata verbale (nella quale gli spiego che questa è l’ultima volta nella mia vita che volo Alitalia e che capisco perché l’azienda sta fallendo) l’operatrice si rivolge sembrando non capire il perché di questa mia arrabbiatura.

Alla fine – ridicolo nel ridicolo – Carta Si effettua il rimborso su mia semplice richiesta, in soli tre giorni, del volo mai prenotato

Alitalia morirà. E forse sarà un bene.

Roberto Cavagnis

Sales Area Manager & Business Development

4 anni

@alitalia deve fallire. viaggio da 25 anni in tutto il mondo e con ogni compagnia, voli in business class carissimi. Non ho mai visto così tanto personale a bordo e così poco attento nei confronti dei passeggeri. Sono cliente Platino dicSkyTeam, il più alto livello di frequent flyer e in prima classe su voli anche lunghi verso Tokyo, per un bicchiere si acqua durante l'interminabile tratta o dovuto chiamare ben 2 o 3 volte gli assistenti di volo. che scocciati sono arrivati dopo 30 minuti. Problemi che ora che siamo in quarantena ed il corona virus ci tiene in casa , sembra stipudo. Ma anque in questo caso Alitalia è stata la prima a sospendere i voli e chiedere aiuti ( concessi) allo stato. Di AirItaly/Meridiana che è stata chiusa dal fondo del Golfo in 2 giorni nessuno dice nulla?

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altre pagine consultate