Alle radici della Brand Identity
Quando si affronta il tema di come raccontare un #brand non si può prescindere dalla sua storia, dalle ragioni per cui è nato e dalla strada che l’ha portato al punto attuale.
Non si tratta solo di costruire uno #storytelling coerente, avvincente e distintivo per la comunicazione esterna.
Le radici di un brand, che ne contraddistinguono l’identità e i valori fondanti, dovrebbero essere ben presenti anche nella cultura aziendale, perché dalle radici arriva il nutrimento al tronco e ai rami, che rappresentano la solidità e la capacità di espansione e di crescita anche in nuove direzioni.
In un’epoca dominata dall’incertezza come quella che stiamo vivendo, penso che riallacciare il legame con la storia e il DNA possa aiutare a riattualizzare il senso di “cosa ci facciamo oggi qui” e contribuire a diffondere consapevolezza e coraggio, indispensabili per costruire il futuro.
Ma la storia non riguarda solo il passato: ogni giorno vengono scritte nuove pagine del libro.
Avere una visione ampia e complessiva che tenga uniti i punti riallacciando e rinforzando il filo che li tiene insieme è fondamentale. Come in una fotografia, cogliere gli elementi della storia e dare loro una forma è un importante attestato di esistenza, oltre che di memoria.
La costruzione della #brand identity, in altre parole, non è solo uno strumento di marketing, ma un vero e proprio atto di responsabilità del brand nei confronti di se stesso e dei propri stakeholders. Richiede costanza, impegno, coerenza, investimento, visione.