Alternative Risk Transfer: vantaggio competitivo tramite Insurance Captive Company
Ne risultano esistenti otre 6.000 in tutto il mondo a beneficio di tutti i tipi di industrie. I grandi gruppi aziendali si sono dotati di società assicurative o riassicurative aventi come oggetto sociale quello di fornire i propri servizi esclusivamente all'impresa madre o alle imprese ad essa affiliate. L’introduzione di nuove tecniche di risk management è stata motivata da esigenze interne alle imprese, dal cambiamento del panorama assicurativo e finanziario e dall’innovazione delle soluzioni offerte dai fornitori di tali servizi. Soprattutto in un momento storico come quello che stiamo vivendo, nell’ottica della razionalizzazione dei costi, è sempre più frequente che le aziende si orientino verso la costituzione di proprie Captive Companies.
Funzioni essenziali:
- Monitoraggio costante dell’andamento delle posizioni assicurative ed ottenimento di coperture tailor-made;
- Coperture assicurative inerenti rischi per i quali il mercato non offrirebbe soluzioni economicamente accettabili;
- Riduzione dei costi ed ottenimento di condizioni contrattualmente più vantaggiose, esercitando un potere piuttosto forte nei confronti delle Compagnie di Assicurazione;
- Ottenimento della possibilità di trasferire una parte del rischio ricorrendo alla Riassicurazione.
Vantaggi:
- Costi operativi ridotti;
- Premi deducibili;
- Miglioramento del cash flow;
- Accesso diretto al mercato di Riassicurazione;
- Flessibilità di finanziamento e sottoscrizione;
- Maggiore controllo sui sinistri;
- Profitto intra-gruppo;
Quali rischi?
Nello svolgimento della propria attività la captive non deve obbligatoriamente assumere tutti i rischi dell’azienda madre ma può effettuare comunque una scelta qualitativa, orientandosi quindi verso l’assunzione di quei rischi caratterizzati da frequenza bassa, individuare quelli che più facilmente possono essere piazzati sul mercato tradizionale o per i quali possono essere effettuati interventi mirati a ridurne la frequenza/gravità. In ogni caso resta fondamentale l'entità del volume dei premi assicurativi.
Quanto costano le asimmetrie informative?
Le società captive assicurative offrono un significativo vantaggio competitivo rispetto alle compagnie assicurative tradizionali grazie all'assenza di asimmetrie informative. all'interno dell’azienda le informazioni sono note e trasparenti. L'assenza di asimmetrie informative statisticamente ha un effetto misurabile: i costi medi di gestione di una società captive generalmente non superano il 15% del valore del premio, mentre quelli di una compagnia assicurativa tradizionale possono arrivare e superare il 40% del valore del premio.
Intuitivamente, la creazione della Captive Company crea una situazione di equilibrio. Di solito un sinistro che si risolve a favore dell’Assicurato è meno favorevole all’Assicuratore e viceversa.
Tuttavia, quando i due soggetti sono controllati dalla stessa entità vantaggi e svantaggi si compensano.
L’unico vantaggio dell’Assicuratore cui non corrisponde uno svantaggio dell’Assicurato è l’assenza di sinistri, e questo vantaggio va a favore dell’Azienda, che detiene la Captive.
Requisiti:
- Strategia di lungo termine in merito al ruolo della captive;
- Disponibilità finanziarie sufficientemente ampie;
- Congruo volume di premi assicurativi da cedere;
- Impegni alla prevenzione e al monitoraggio dei rischi ceduti.
Grandi vantaggi nel lungo periodo:
- Ricorso alla riassicurazione per la copertura degli eventi ritenuti troppo rischiosi da assumere in proprio;
- Estensione della propria attività anche alla copertura di rischi di terzi, sfruttando le relazioni della casa madre con la propria clientela, con evidente risparmio delle spese inerenti la creazione di una rete commerciale.