Amazon è il male assoluto!

Amazon è il male assoluto, ma solo a Natale naturalmente.

Personaggi famosi e istituzioni sostengono campagne contro Amazon sempre nel periodo natalizio o di saldi, mai durante il resto dell'anno.

No, certamente non è sbagliato dire che bisogna comprare locale, ma sarebbe più corretto verificare se il locale si mette a disposizione del cliente o, nel 2020 ormai 2021, continua ad aspettare che i clienti arrivino dentro il negozio, magari anche con già in mente il prodotto da acquistare.

Avendo già dato per scontato che Amazon è il male che distrugge i piccoli commercianti, mettiamoci per un attimo nei panni di Pino (nome di fantasia).

Pino è positivo al coronavirus e non ha sintomi.

Pino continua a lavorare da casa e guadagna 10’000€ al mese, quindi può spendere tanto per i regali.

Pino non potrà vedere nessuno dei suoi parenti, compresi i nipotini che adora.

Le campagne lo spingono ad acquistare locale, allora va su internet e cerca i negozi della sua città.

Alcuni hanno un sito, altri non esistono se non su Google My Business, con nome, orari, numero di telefono e indirizzo. Nient’altro.

Allora Pino telefona in negozio e prova, con scarsi risultati, ad acquistare qualche regalo.

Riesce a trovarne uno, ma il negozio non effettua la spedizione nemmeno nella stessa città.

Pino perde le speranze e entra su Amazon.

In 10 minuti acquista i regali per tutti i nipoti e per tutti i parenti, glieli farà arrivare direttamente a casa e inserisce anche un biglietto d’auguri.

Amazon è il male assoluto.

Ma almeno i nipoti di Pino potranno ricevere i regali di Natale.