Ambiente Sicuro #7 - I 5 Perché della Mobilità Sostenibile

Con l'articolo Ambiente Sicuro di sette giorni fa, se te lo sei perso lo trovi qui, abbiamo concluso il nostro viaggio introduttivo nel mondo della mobilità sostenibile. Nelle prossime settimane ci occuperemo quindi di trattare temi di attualità o di approfondire alcuni degli argomenti che in precedenza abbiamo solo accennato.

Per quanto riguarda l'articolo di oggi, vogliamo sfruttarlo per fare un po' da riassunto di tutto quello che abbiamo scoperto nel corso dei mesi di Febbraio e Marzo, andando a identificare i cinque principali motivi per cui è importante percorrere una strada alternativa che permetta lo sviluppo di una mobilità più smart e sostenibile.

L'Inquinamento

1° Motivo: l'impatto del settore dei trasporti sull'ambiente è attualmente molto elevato. Questi in Europa sono causa del consumo di circa un terzo del totale di energia e di un quinto delle emissioni di gas serra, a cui si aggiungono altre tipologie di emissioni responsabili dell'inquinamento atmosferico urbano. Sono stati posti obiettivi di riduzione di tale emissioni, ma per raggiungere questo traguardo si richiede un cambiamento radicale dei trasporti, incentivando nuove tecnologie e l'utilizzo di sistemi più efficienti.

2° Motivo: Se l'inquinamento atmosferico è importante, non va sottovalutato neanche quello acustico. Le infrastrutture per i trasporti sono responsabili di livelli di rumore eccessivi e strade, ferrovie ed aeroporti sono sicuramente tra le fonti principali di disturbo. Tale inquinamento ha comunque grosse conseguenze sulla salute e sul benessere delle persone. Un'eccessiva esposizione al rumore può provocare: disturbi del sonno, aumento della pressione e malattie cardiovascolari.

Vivere Meglio in Città

3° Motivo: Oltre a contribuire alle emissioni che causano l'inquinamento atmosferico, la congestione stradale limita la libertà negli spostamenti. I tempi per effettuare quest'ultimi si dilatano, le città si riempiono di auto e il tutto a discapito di pedoni e ciclisti. Incentivare i mezzi di trasporto pubblico, favorendo l'abbandono del mezzo privato, è un ottimo modo per dire addio al problema del traffico congestionato.

4° Motivo: le infrastrutture per i trasporti tradizionali (strade, ferrovie, parcheggi, luoghi accessori, ecc), spesso non in armonia con il paesaggio e il territorio, sono da anni la causa di un elevato consumo del suolo. Secondo l'Ispra esse ammontano a circa il 50% del consumo totale di suolo in Italia. Negli anni la crescita dei trasporti e la pianificazione territoriale si sono sviluppate indipendentemente l'una dall'altra portando a forti situazioni di degrado e incompatibilità con il territorio circostante.

Una Questione di Costi

5° Motivo: La mobilità sostenibile ed intelligente non fa bene solo all'ambiente e alla vita urbana, ma è conveniente anche per le persone. Trasporti innovativi, integrati nel territorio e più efficienti di prima permettono ai cittadini di risparmiare tempo negli spostamenti e di ridurre i costi di utilizzo, sia individuali che collettivi.

Questi cinque motivi appena elencati sono più che sufficienti a giustificare l'attenzione che viene riservata alla mobilità sostenibile al giorno d'oggi. Certo è che per arrivare ad un suo reale sviluppo è necessario sia incentivare la diffusione delle giuste tecnologi che spingere le persone a prediligere certi mezzi di trasporto. E' soprattutto fondamentale che nelle aree urbane sia possibile muoversi in modo sicuro e comodo a piedi, in bicicletta e con i mezzi pubblici. Un'affermazione che, a quanto pare, è più facile a dirsi che a farsi.

Con questa richiesta di un impegno da parte di tutti, si chiude l'articolo di oggi. L'appuntamento è tra sette giorni per continuare a parlare di mobilità sostenibile. Non mancate!