ANCHE LE NOSTRE ALI HANNO UN NOME
Con questi occhi di granito
Di oppio umano
Anche se le nostre ali
sotto i nostri piedi scalpitano
sapremo volare
inerpicare
su pervi ascensori
di carta,
e li possiamo solo
colorare con il nostro amore,
e ci faremo cullati
dalle nostre sole braccia.
Ma la tenacia antica
Di chi non desta
Riusciremo sempre
a spiccare il volo
anche contro avversità
e vento…
perché la nostra passione
il nostro amore
per la nostra tortuosa vita
è più forte di un tornado…
in questo la Luna di vento
ci illuminerà la vita
e nella tua dolce notte scivolerò
e mi infosserò
tra le tue lenzuola
e conforterò e scalderò
il tuo dolce corpo…
io sono il Sole,
che sorriderò al tuo giorno amico
nuoterò tra le insidie
del tuo sguardo languido
mentre mi avvicino sento il tuo cuore
irrequieto
e nelle tue labbra vivo i tuoi stessi battiti...
Ci sono cose che li senti dentro
Le culli
Le custodisci allungo
e cui non riesci
ho non hanno
un nome
per una vita…
ho una spiegazione logica…
ma in un attimo
in due occhi
un cuore
che vibra i tuoi stessi sindromi
ti avvolge e ti sconvolge una forza…
che si diffonde solo successivamente
in un abbraccio
univoco
atteso da una vita
tra mille timidezze e paure
e si propaga in tutte le loro azioni,
spingendoci in una piacevole follia d’amore
e desiderare fondersi
diventare uno stesso battito
in una altra persona...
silvano