Auto elettrica, Tesla fa sul serio....con la speranza che serva da "stimolo"...altrettanto serio...alle altre case automobilistiche.

Auto elettrica, Tesla fa sul serio....con la speranza che serva da "stimolo"...altrettanto serio...alle altre case automobilistiche.

La casa americana sta iniziando a produrre una berlina con autonomia di quasi 500 chilometri. E' fabbricata in California, costa 38 mila euro e gli ordini volano. Anche in Europa .

Che nella Silicon Valley Barack Obama sia più popolare di Mitt Romney è assodato. A Palo Alto, nel quartier generale della Tesla Motors, probabilmente il tifo per il presidente uscente è però più sentito che altrove. Perché nei faccia-a-faccia con il presidente lo sfidante ha citato più volte la Tesla come esempio di società perdente, finanziata da Obama con i soldi pubblici e incapace di fare utili. Elon Musk, l'inventore di Pay Pal, che ha venduto la sua creatura e con i quattrini intascati si è lanciato sull'auto elettrica con Tesla e sul business dello spazio con le navicelle spaziali private di Space X, fa spallucce. Dal governo la Tesla ha preso un prestito di 465 milioni di dollari, che sta cominciando a restituire. E Musk è convinto che Romney non sia davvero contro la mobilità elettrica. Saranno comunque i risultati commerciali della Tesla Model S (così si chiama la quattro porte elettrica prodotta a Fremont, in California, nello stabilimento rilevato dalla Toyota per appena 42 milioni di dollari) a stabilire se la sfida è destinata ad avere successo e se Tesla saprà rispettare l'obiettivo di chiudere il bilancio 2013 in pareggio per poi iniziare a fare utili e a costruire pure la Model X, un Suv. Pur essendo costosa, la Model S è un'auto che si può davvero usare tutti i giorni (la sua autonomia va dai 255 ai 480 chilometri, a seconda delle batterie installate) e non uno sfizio di nicchia come quello della Roadster, sfornata in 2.500 unità nell'impianto inglese della Lotus, scomoda come una sportiva di razza e con prestazioni da supercar.

Gli obiettivi della Tesla per la berlina sono ambiziosi: 20 mila macchine l'anno, quando la produzione sarà a regime. Secondo la casa, per la "S" gli ordini sono a quota 13.265 e per il 60 per cento vengono dagli Stati Uniti, dove da giugno ne sono state consegnate 350. In America il prezzo di listino parte da 57 mila dollari, che scendono a 49 mila con i vari contributi federali e statali. Siccome in Asia e in Europa i prezzi non sono stati ancora annunciati, vuol dire che oltre 5 mila persone, al di fuori dagli Usa, avrebbero ordinato la berlinona non solo senza averla vista, ma senza neppure sapere quanto la pagheranno. Nei concessionari europei (sono sette, ma dovrebbero raddoppiare entro fine 2013) le macchine arriveranno l'anno prossimo. In Italia la più economica dovrebbe costare sui 60 mila euro, mentre per la più potente (nel senso dell'autonomia) e rifinita, la Model S Signature, di euro ce ne vorranno circa 90 mila. Le mille più lussuose, le Performance, sono già state tutte ordinate. Di serie, su tutti gli allestimenti, la "S" monta un gigantesco display da 17 pollici, posto sul cruscotto in posizione verticale. Fuori sembra una Jaguar, dentro un salotto ipertecnologico: non a caso tra i 2.200 dipendenti abbondano gli esperti del web provenienti da Apple e Google. Nell'azionariato, alle spalle del fondatore Musk (risalito dal 18 al 24,1 per cento del capitale), ci sono big della finanza americana, come Fidelity e Jp Morgan, ma pure il fondo sovrano di Abu Dhabi (che ha il 7 per cento) e la tedesca Daimler (con il 4,6), che di Tesla è pure cliente (per l'accoppiata motore-batterie della futura Mercedes elettrica). Così come la Toyota, che sborserà 100 milioni di dollari per la fornitura della parte elettrica della sua Rav4 a emissioni zero. Collocata in Borsa nel 2010 a 20,13 dollari, l'azione Tesla vale oggi circa 28 dollari. Molti analisti scommettono su un titolo a quota 42 (Baird) o addirittura a 50 dollari (Morgan Stanley). Un'impennata più probabile se vince Obama.

fonte : http://espresso.repubblica.it/

Carlo Quaini

Facility Specialist presso Bosch Rexroth Spa

8 anni

speriamo vivamente che progressivamente usciamo dall'incubo dei fossili in tutti campi del trasporto http://bbb.radiopopolare.it/2016/04/solar-impulse-il-giro-del-mondo-con-lenergia-solare/?preview_id=36893&mirpreview=mirbox&mirrp_nonce=b109beaa8b ciao

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