Un interessante spunto per i "Legacy Automakers".

E' da qualche tempo che leggo ed occasionalmente condivido articoli relativi alla mobilità sostenibile e sono molto interessato ai futuri sviluppi in questo campo.

Non nascondo di essere molto impressionato dall'attività della Tesla sia in campo Automotive che Energy.

Recentemente mi sono imbattuto in un articolo apparso in un blog che parla dei prodotti Tesla che mi ha fatto rifletter. Possiamo pensare che chi scrive e commenta sia di parte o che i loro punti di vista siano non del tutto imparziali. Tuttavia in questo articolo viene posto l'accento su un punto in particolare che è la conoscenza del prodotto che deve sempre accompagnare un venditore.

Ma prima vi "annoio" con alcune considerazioni.

La prima cosa che si dice di una realtà come Tesla è che non ha l'esperienza dei produttori di automobili più esperti, che costruiscono e vendono automobili da decenni, e che sarà destinata a fallire nei suoi scopi molto presto. Sono ormai mesi che si ripete la stessa scenetta: gli speculatori che annunciano la fine di Tesla che non riuscirà a produrre xxx auto nel quadrimestre, per poi essere smentiti poco dopo. Ma questo fa parte del gioco.

Mi ha fatto sorridere una dichiarazione della GM fatta a maggio dove dice che nel 2023 i loro veicoli avranno un "Exponential Jump" grazie all'hardware sui loro veicoli che prevederà gli updates on-the-air. Quando ci sono realtà che già da diversi anni lo prevedono.

Questi famosi produttori storici stanno arrivando sul mercato con le loro "creature" che sicuramente dal punto di vista costruttivo e di qualità sono superiori a Tesla ma dal punto d vista tecnologico sono ancora un passo indietro, sia per quanto riguarda l'autonomia che per quanto riguarda l'efficienza energetica. Inoltre i tempi di ricarica sono sicuramente un vero rebus per molti di loro.

Ma veniamo al punto principale. Un utente appassionato di auto ha deciso di acquistare un'auto elettrica ed ha optato per una I-PACE. Auto che ha vinto premi anche in Europa.

Sicuramente un'auto di eccezionale qualità e dalle caratteristiche innovative. Tuttavia i problemi lamentati dall'appassionato sono stati amplificati dalla mancanza di educazione dei venditori e dei tecnici con i quali si è relazionato. Incapaci, a detta dell'utente, di riconoscere il problema della macchina e di dare spiegazioni adeguate. Non voglio entrare nel merito della questione ma voglio solo porre l'attenzione su un punto molto importante. Infatti penso che un buon venditore debba conoscere il prodotto che sta vendendo e tutte le sue caratteristiche. In particolare un'auto elettrica è un prodotto diverso da un'auto tradizionale e come tale ha caratteristiche peculiari. Da quello che si evince dall'articolo è necessario porre più attenzione alla preparazione tecnica degli addetti alla vendita. Certamente la preparazione degli addetti è un problema facilmente risolvibile così come il costante miglioramento delle prestazioni e delle caratteristiche.


Mi sento di fare un paragone forse un poco azzardato fra l'attuale situazione in cui i "legacy automakers" guardano a Tesla come ad un fastidioso insetto, di cui si potranno occupare senza problemi in un settore a loro familiare, così come allo stesso modo nel 2007 i produttori di telefoni cellulari "Storici" guardavano ad Apple che "produceva computer" alla stregua di un poppante che entrava nella gabbia dei leoni. Sappiamo tutti come è andata a finire. Forse nel 2007 non avevano capito l'evoluzione del mercato dei telefoni cellulari. Forse oggi non hanno capito che il mercato dell'auto sta cambiando in modo altrettanto veloce ed in maniera altrettanto diversa. Nei prossimi anni avremo la sentenza. Non ci resta che sederci e guardare lo spettacolo.


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