Aziende sempre più social: Il futuro è Youtube.
La tecnologia avanza a passi da gigante ed in questo periodo vediamo innovazioni esplodere con grande velocità, modellando e rimodellando costantemente il mondo che ci circonda. I social media hanno rivoluzionato la comunicazione sia per i consumatori che per le aziende e gli operatori sanitari. La più grande sfida che le industrie devono affrontare oggi è come trarre i benefici dei social media in modo ottimale. La tendenza in evoluzione è più verso i servizi digitali, come le app mobili, che aiutano a monitorare l'aderenza ai farmaci, o soluzioni più complesse come Amazon Echo, un computer abilitato alla voce che può recitare istruzioni potenzialmente salvavita per un utente.
Il potere dei social media di trasformare l'assistenza sanitaria è notevole. L'industria farmaceutica si sta sempre più aprendo all'uso dei social media e sia gli operatori sanitari che i pazienti stanno diventando più consapevoli del potere esercitato dallo strumento di comunicazione. Nel 2018, le aziende farmaceutiche si sono immerse nelle acque dei social media, iniziando ad abbracciare e relazionarsi con il loro pubblico attraverso questi canali.
Google ha coniato il termine "micro-momento" per descrivere quei lassi di tempo in cui gli utenti si rivolgono ai loro smartphone per imparare qualcosa, fare qualcosa, trovare qualcosa. Durante questi micro-momenti, i consumatori prendono decisioni immediate, esprimendo le proprie preferenze. Catturare gli utenti in questi micro-momenti sarà la chiave per i professionisti del settore farmaceutico.
Le industrie sono anche consapevoli che gli utenti di oggi sono alla ricerca di informazioni più credibili e di migliori strumenti per essere coinvolti rispetto ai tradizionali tweet occasionali. Il coinvolgimento attraverso le app, i social, i dispositivi per la salute ed il fitness, rientrano nella classifica delle preferenze.
Tra le numerose aziende presenti nel mercato mondiale, quelle più social attualmente sono Bayer, Pfaizer, Boeringer Ingelheim, Novartis e AstraZeneca, secondo lo studio del Worldcom Public Relations. È emerso, inoltre, che nonostante l'ottimo utilizzo dei social (Linkedin, Pinterest, Instagram ecc..) tutte le case farmaceutiche potrebbero migliorare le proprie performance attraverso l'utilizzo di Youtube.
Il numero totale di utenti di Youtube è destinato a crescere ed il maggiore utilizzo di dispositivi mobili e smartphone ha aperto l'opportunità ai professionisti del settore farmaceutico di raggiungere i propri consumatori in tutto il mondo. I social media stessi stanno diventando più globali poiché i contenuti degli influencer stanno cambiando il modo in cui i marchi raggiungono i propri consumatori. Mentre gli attuali canali social di successo continueranno a prevalere, nuovi canali, come Youtube, inizieranno ad emergere e diventeranno più visibili su scala globale.
Le aziende farmaceutiche potranno essere sempre presenti per i propri clienti e, per dirla semplicemente, Youtube potrebbe diventare un vero e proprio canale di servizio. Un luogo in cui fornire informazioni e risorse sul brand, raggiungere in modi nuovi e coinvolgenti il proprio pubblico, modernizzando e cambiando la percezione del brand e raggiungendo così la massima fidelizzazione.
Pertanto la chiave di volta per una strategia di successo è utilizzare sì i social, ma incrementando l’utilizzo di quello che probabilmente diventerà il più ingaggiante di tutti: Youtube.
Alessandro Bronzetti - Responsabile Marketing - Promopharma
💻 CEO Digitaly Group | 📚 Author of Digital Marketing Formula | Founder Tuberfan - BankonVr - Welp
5 anniYouTube è il futuro già da molto tempo essendo una piattaforma nata nel 2005, in questi 14 anni ha raggiunto picchi di utenza mai visti sul web.