Best practice Zero Trust per un accesso alla rete sicuro (ZTNA)
Le VPN sono recentemente diventate un obiettivo facile e molto attraente per gli hacker. Un criminale informatico che acquisisce le credenziali di accesso VPN di un utente o viola il server VPN dell'azienda può entrare nella rete e causare enormi danni.
Durante lo scorso anno, diverse importanti aziende che utilizzano soluzioni di fornitori VPN leader come Pulse Secure, Fortinet e Palo Alto Networks hanno subito gravi violazioni dei dati, anche se questi fornitori sono considerati leader di mercato. I criminali informatici che hanno hackerato questi sistemi sono stati in grado di sfruttare i bug del software VPN che hanno dato loro accesso ai server di backend.
Il nostro articolo con le best practice pubblicato sul blog di Tekapp dimostra che una soluzione veloce e sicura è utilizzare VPN e ZTNA fianco a fianco. Gli utenti interni come i dipendenti possono utilizzare il sistema VPN esistente. Per questi utenti non è necessario modificare l'infrastruttura IT e l'esperienza utente rimane la stessa.
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