The Big Debate: Il futuro del retail & tecnologia nel 2025
In Nextail abbiamo recentemente condotto una serie di interviste con i principali retailer nell’universo moda e varietà, tra cui AWWG (Pepe Jeans, Hackett, Façonnable), Flying Tiger Copenhagen e Tendam (Cortefiel), per conoscere il loro punto di vista sul futuro del #retail ed il ruolo della #tecnologia.
Dal customer-centricity, nearshoring, sostenibilità, fino al metaverso, i partecipanti hanno condiviso le loro esperienze e previsioni esplorando il ruolo della tecnologia nel soddisfare le aspettative dei clienti con l’intento di far crescere le proprie aziende verso il 2025.
L’articolo “The Big Debate” è disponibile in lingua inglese.
Questi sono alcuni dei miei spunti preferite dopo le interviste:
“Le aziende tech dovrebbero ricordarsi l’elemento umano nelle loro implementazioni. Ottenere il collegamento tra essere umano e soluzione è fondamentale.”
“Dalla prospettiva del retailer, l’omnicanalità comporta importanti sfide operative, in quanto i canali online ed offline utilizzano database differenti. L’obiettivo è quello di garantire che tutti i dati combacino.”
“Da un punto di vista della sostenibilità, la tecnologia può aiutare i retailers nell'assicurare che la giusta quantità di stock sia allocata nei punti vendita adeguati e gestita in modo intelligente per ridurre gli sprechi.”
“Anche quando un’azienda si impegna a fare della digitalizzazione un fattore di crescita chiave, un cambiamento di mentalità è necessario per realizzarla. Questo deve considerare l’intera organizzazione aziendale; dalla sede centrale ai negozi, dove la complessità è maggiore a causa dei processi consolidati.”
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“Per prove future, i retailer dovranno avere un modello omnichannel e multicanale per centralizzare ed automatizzare le principali operazioni di merchandising.”
“Noi stiamo fondamentalmente cambiando il modo di fare business verso un mondo più digitalizzato ed automatizzato. Si tratta di un cambiamento culturale e di responsabilità completo e totale, e si basa sulla fiducia nell’automatizzazione e nella tecnologia avanzata per ottenere risultati finanziari. La curva di cambiamento è enorme! Il team sta rispondendo incredibilmente bene ed i risultati parlano da soli.”
“La capacità digitale è una delle prime priorità per i retailer nel 2023. Quest’ultima include molto più di un sito web, richiede formazione nell’IT e supporto a cambiare la cultura aziendale verso una cultura digitale.”
“La coerenza dell’agilità e la capacità decisionale che la tecnologia fornisce non dovrebbe essere mai sottostimata. La tecnologia permette ai retailer di muoversi più veloci che mai.”
“La tecnologia può svolgere un ruolo chiave nell’unificazione dell’inventario, che sta diventando sempre più importante per l’adempimento dell’omnicanalità, oltre che per la previsione della domanda. Nel far combaciare i dati di ogni canale in un unico luogo centrale, è possibile utilizzare tecniche di machine learning per ottenere informazioni come la visibilità dell’inventario in tempo reale tra i canali per adattare gli assortimenti dei singoli punti vendita e sbloccare nuove opportunità di vendita.
“Il problema è che molti team di merchandising tradizionali sono naturalmente avversi al rischio, tendendo a voler guardare al senno di poi riducendo le incognite. Prendono quindi in considerazione lo storico delle vendite quando determinano un pacchetto di scorte che poi distribuiscono sul canale come possono, senza concentrarsi su dove potrebbe essere la domanda, il che è solo una profezia che si auto-avvera. Tutti i recenti cambiamenti ci hanno dimostrato che non si può semplicemente sperare che i clienti si comportino come hanno fatto in passato.”
“I retailer omnichannel devono assolutamente concentrarsi sul viaggio omnicanale, portando quindi la digitalizzazione nel negozio ed ottimizzando le scorte in tutti i canali per arrivare alla fase in cui l’adempimento è effettivamente redditizio. Per la maggior parte delle aziende, in realtà, non lo è ancora.”
“La chiave sarà assicurarsi che i negozi abbiano la giusta quantità di scorte per soddisfare sia la domanda dell’e-commerce che quella del punto vendita fisico, capendo quindi dove proverrà la vendita online a livello di codice postale, nonché da quali aree di prodotto crescerà in importanza.”
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Retail specialist & Software Merchandising development .Luxury goods & Fashion: Buying, Merchandising, Inventory management, markdowns, omnichannel
1 annograzie! mi piace il commentario "Ottenere il collegamento tra essere umano e soluzione è fondamentale.”