Brevissime note sulle riserve occulte nel diritto societario svizzero
Per un principio di prudenza, il diritto societario svizzero permette alle aziende di esporre nei bilanci importi degli attivi ad un valore inferiore a quello che è il loro valore reale, ovvero al valore oggettivo dei beni posseduti come pure di aumentare il valore debiti da iscrivere al passivo, inserendo quindi delle riserve occulte, con la conseguenza di una presentazione dei conti patrimoniali che daranno rappresentazione di una situazione meno buona rispetto a quella reale, alla situazione oggettiva. I valori modificati, che non possono essere rilevati da chi legge i bilanci pubblicati, vengono appunto detti riserve occulte. Le riserve occulte dovranno però essere inserite in sede di presentazione delle dichiarazioni fiscali, nei vari allegati che compongono,la stessa dichiarazione, potendo quindi assumere rilevanza ai fini dell'imposizione.
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7 anniuna metodologia di costruzione del bilancio diversa da quella prevista nella normativa italiana