CASA SURACE & UNIVERSITÀ
Prima di iniziare, un doveroso grazie a Casa Surace per la partecipazione e disponibilità al workshop che ho organizzato giovedì 11 maggio 2017 presso l'Università di Napoli Federico II - Campus di Monte Sant'Angelo.
Gli studenti delle Cattedre di Economia e Gestione delle Imprese nonché Imprese Internazionali hanno trascorso un'intera mattinata con Daniele Pugliese, Alessio Strazzullo, Riccardo Betteghella e Bruno Galasso parte del team di Casa Surace.
Inutile dire che il tempo è volato e le interazioni con gli studenti sono state "stimolanti". Altrettanto è aver ascoltato la loro storia. La Business-idea è nata dall'incontro di individualità, aspirazioni personali e storie da raccontare ma soprattutto "l'intuito", ancora oggi confermato, di come raccontarlo. Questa modalità è un vantaggio competitivo tra i più forti che rende virale ogni storia attraverso la loro FanPage che conta circa 1 mln di fan con più di 50 milioni di visualizzazione di video e interazioni (tra Facebook, YouTube e Instagram).
Il loro core business è la comunicazione! Farlo oggi nel mondo della condivisione multimediale è impresa davvero complessa. Il risultato di Casa Surace è, numeri alla mano, impressionante. In estrema sintesi, la comunicazione è avvicinare il brand al consumatore, intere biblioteche di libri sul marketing studiano i modi in cui ciò può avvenire, loro hanno creato e trovato un nuovo modo di farlo.
Chi conosce le piattaforme social in particolare Facebook, sa che un video nei pochi secondi iniziali si gioca tutto. Dietro quel video c'è un progetto, una sceneggiatura, tecnici di ripresa e post produzione che in pochi secondi sapranno se il loro lavoro andrà bene oppure no.
Casa Surace fa rimanere incollati al video anche 4 minuti, ciò significa che il loro modo di comunicare funziona ed è vincente, ma soprattutto efficace. Per rendere bene l'idea, con le dovute proporzioni, è come rimanere a vedere un film di circa 4 ore. Il montaggio è fondamentale. Montare male un video di una bella storia non lo renderà mai virale.
I grandi brand oggi incominciano ad avvalersi di queste nuove modalità di comunicazione e i Casa Surace sono richiesti proprio perché hanno mantenuto la loro linea editoriale immutata. Mentre nei primi approcci le richieste di "reinterpretazioni" della storia erano non poche, oggi al contrario vengono contattati proprio perché vogliono il loro modo di raccontarla.
La comunicazione attraverso i social network permette di conoscere in tempo reale il risultato. Ogni piattaforma ha la sua area analisi dei dati. L'ossessione dei marketer è averli certi e calcolare il R.O.I. (return of investment). Nonché comprendere se la strategia di comunicazione adottata è efficace. Un contenuto che sia foto, ma ultimamente video, è lo strumento per mettere in atto queste modalità. I Casa Surace ne sono un esempio. Da start up a solido player in crescita della comunicazione e marketing nel panorama nazionale.
Il team oggi è composto da 12 persone e la previsione di un allargamento è prossima. Come tutte le aziende che crescono l'esigenza di nuovi inserimenti e figure professionali è essa stessa alla base della crescita dei fatturati e della gestione aziendale. Inoltre dal 2016 grazie alla collaborazione con Netaddiction vi è una sinergia di business nel settore della produzione di video creativi virali.
Naturalmente il workshop, come era da aspettarsi, si è svolto in modo divertente e stimolante. Con interventi continui dei partecipanti e proiezione di alcuni video in aula. Immancabile il rito del "selfi" finale di tutta l'aula.
Sicuramente il prossimo anno accademico, con nuovi studenti, coinvolgerò nuovamente i Casa Surace, sperando di riuscire a strappargli una mattinata libera tra i loro innumerevoli impegni nella loro già piena agenda di appuntamenti.
Un ringraziamento doveroso al Prof. Paolo Stampacchia, alla Prof.ssa Cristina Mele e alla Prof.ssa Tiziana Russo Spena del Dipartimento di Economia Management e Istituzioni dell'Università Federico II di Napoli.