Ceo Branding, alias il personal branding dei Leader

Ceo Branding, alias il personal branding dei Leader

Come consolidare visione, missione e posizionamento dell’azienda attraverso l’identità, i valori e la personalità di chi la guida


Sai cos’è un Bullet Journal? Si tratta di un’agenda, un diario personale, una lista di cose da fare che ti permette di pianificare il futuro, organizzare il presente e tenere traccia del passato. Ecco, io tengo un Bullet Journal e la mia difficoltà è che è praticamente INFINITO. 

Tra impegni, risultati, obiettivi, appunti e note, il tempo pare proprio che non basti mai. Perché ti introduco il discorso del CEO Branding così? Perché la “scusa” è sempre quella di non avere tempo per attività quali Social Leadership, Social CEO, Executive Branding e trallallero…

Eppure, come puoi vedere, i miei post arrivano “puntuali come un orologio svizzero”, tre volte la settimana o più, per non lasciarvi mai soli (e per fare personal branding)! 

Magia? No, strategia. 

Personale? Non solo, aziendale. 

Della nostra pozione magica per avere un personal branding puntuale ed efficace te ne parlerò in calce, ma adesso concentriamoci a “snocciolare” queste parole e a capire come e perché tu Leader non puoi proprio farne a meno.


Cos’è il CEO branding?

Pensi davvero di poter (ancora) valutare le performance aziendali unicamente sul profitto? E che ne è dunque della fiducia e rispetto che suscita negli stakeholders, analisti e della comunità finanziaria tutta?

Ma te lo dico anche in un altro modo: hai presente quando si dice “ogni singolo dipendente parla per tutta l’azienda”, secondo te, non si sottintende che il primo debba essere tu?

Secondo Peter Aceto, ex CEO di Tangerine/IngDirect Canada e ora CEO di CannTrust9o intervistato da Carmine Gallo di Forbes, “i leader di successo non verranno più misurati solamente sulla base del valore della singola azione. Saper gestire e comunicare con gli shareholder, con i dipendenti, con i governi, le comunità e i clienti saranno fattori indispensabili in futuro. Stanno in ogni caso già parlando della vostra azienda. Perché non entrare a fare parte della conversazione?”

Eccoti spiegato perché il personal branding non manca mai nella mia straripante agenda. Per una questione di coerenza strategica, ma non solo. 


A cosa serve il CEO Branding?

In tre parole presenza pubblica (publicity), Leadership e Branding.

In sostanza un CEO svolge un ruolo chiave nella comunicazione dell’azienda con l’esterno, perché la sua credibilità e immagine verranno trasferite all’immagine che le persone (ma anche gli stackholders) hanno dell’azienda o dei suoi prodotti.

Quanto alla Leadership, il CEO branding è un validissimo strumento per trasferire i propri valori e obiettivi in una “comunicazione interna a cascata”.

Secondo uno studio effettuato in Irlanda dall’agenzia PR360, l’82% dei dipendenti ritiene molto importante la comunicazione con il proprio CEO, e il 70% afferma di sentirsi più valorizzato quando non viene escluso dal loop informativo.

Infine, un altro dei principali benefici del CEO Branding è quello più ovvio, legato alla notorietà e al posizionamento del Brand dell’organizzazione che guida, anche in ottica Employer Branding.


Simonetta, ma io non lo so fare! Non sono bravo a parole né tantomeno a usare i social…

E qui casca l’asino… oppure si rialza, dipende dai punti di vista.

Non sei solo, non sei l’unico e nessuno come me può capire che l’aggiunta di questo (questi) ulteriori task in un’agenda già fin troppo densa, sia quantomeno terrificante. 

In più, sarebbe lecito se ti trovassi ad affrontare diverse problematiche in relazione alla tua stessa figura. Può darsi che tu sia molto competente, ma troppo timido, con il rischio di comunicare in “aziendalese” per paura di dire qualcosa di sbagliato. Potresti anche avere una visione troppo “autoriferita” e cioè snocciolare tematiche e termini che per te sono quotidiani ma che il pubblico stenta a comprendere. Sono tante le situazioni che si possono venire a creare, in base al tuo personale contesto.

Motivo per cui… 

A domanda rispondiamo noi di Shock The Rules, il nostro nuovo brand di Strategia di Business e Comunicazione!

Per creare un CEO Branding efficace, è necessaria una progettualità specifica, con diversi compiti, attività e fasi di lavoro. Ecco quindi che le nostre consulenze in questo ambito, con le metodologie più indicate che non si curano solo degli aspetti meramente formativi o legati alla sola comunicazione digitale, ci permettono di indagare esattamente qual è il tuo target e le soluzioni, fonti, stimoli più indicate per raggiungerlo.

Mettiamo in campo strumenti online, offline, creativi e visuali ma anche contenutistici e di strategia, che seguono ordini e scadenze ben precise, e che ti consentono di essere una presenza costante per i tuoi customers, senza stress né sforzo.


Vuoi salire su questo treno diretto a minimizzare lo sforzo massimizzando il risultato? Contattami!


Marco Della Moretta

Human Resources Management - HRSE I Formatore di Adulti - FSEA I Specialista nella Direzione di un Team con APF I Executive MBA

2 anni

Chissà perché, ma appena vista la foto, mi ero proprio immaginato che questo pensiero avesse a che fare con Gemma De Filippis! 😅 Ps: superfluo dire che quest'opera rappresenta appieno la tua solarità, la tua positività, e la tua energia, Simonetta Rota! Point Service SA POINT1Formazione #bepositive

Francesca Bonzo

Counselor e Coach Umanistico Evolutivo

2 anni

Questo foto sei PROPRIO TU. Con il tuo sorriso pieno di energia e tanta luce intorno

Gemma De Filippis

CEO|Consulenza agli imprenditori| ricerca e selezione personale| Lavoro temporaneo e fisso Ticino-Italia|formazione

2 anni

Un pensiero ad una splendida amica e imprenditrice fantastica come te cara Simonetta Rota ! Sei un raggio di luce

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