COLLEGAMENTO STAZIONE FOSTER AV CON FIRENZE SMN: IL PEOPLE MOVER E’ LA SOLUZIONE MIGLIORE ? OPPURE PENALIZZA I PENDOLARI?

COLLEGAMENTO STAZIONE FOSTER AV CON FIRENZE SMN: IL PEOPLE MOVER E’ LA SOLUZIONE MIGLIORE ? OPPURE PENALIZZA I PENDOLARI?

A seguito di diverse notizie uscite sulla stampa in merito alla nuova stazione AV Foster ed al collegamento con la stazione di Firenze SMN, più volte dalla Cisl Toscana, anche con argomentazioni è stato messo in evidenza che il collegamento attraverso la realizzazione di un  people mover, oltre ad essere molto oneroso ed impattante, comporterebbe la soppressione del binario 1A e molto probabilmente anche del binario 1 della Stazione di Firenze SMN; soluzione questa che creerebbe un nuovo imbuto per entrare in stazione, penalizzando fortemente i treni regionali che invece, con la realizzazione dell’AV, avrebbero dovuto avere benefici in termini di efficienza e di puntualità. In alternativa è sempre stato proposto dalla Cisl Toscana di prendere in esame l’ipotesi sia di realizzare “un tunnel leggero di circa 1 km, trasportando i viaggiatori attraverso tapis roulant (due di 400 metri ciascuno) oppure realizzare lo stesso in superfice, come già fatto in molti aeroporti e stazioni europee.

 In questi giorni l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Firenze è tornato sull’argomento “come collegare la Foster con Firenze SMN” facendo un ampio studio sia in termini di efficienza che di gestione. I progetti analizzati sono:

·       il people mover: molto costoso in fase di realizzazione e poi in manutenzione senza contare che deve avere un percorso senza interferenze e preordinato a se stante e con tornelli per usufruire del servizio; 

·       tapis roulant: parecchio complessa la realizzazione per i vincoli presenti e per lo spazio che andrebbe ad impegnare;

·        servizio ferroviario a spola: quello meno costoso e di agevole realizzazione utilizzando sia i binari attuali che la fermata  Circondaria di superfice.



Alla fine, si capisce bene che l’Ordine degli Ingegneri, almeno in questa fase, predilige il servizio ferroviario a spola. Ma non è questo aspetto sul quale voglio  porre l’attenzione ma su quello riportato dal quotidiano la “Nazione del  04/05/24”   dove sembra che si sia scelto definitivamente il people mover e che lo stesso collegherà la nuova stazione Foster attraverso la fermata Circondaria con Firenze smn arrivando direttamente al binario 2.

Una notizia  che lascia perplessi e che subito pone un dubbio. Come riportato sopra il  people mover ha un sistema a se stante con un armamento e alimentazione specifici e dedicati, andando direttamente sul binario 2, per chi conosce Firenze SMN, vuol dire eliminare i binari 1 e 1A dal servizio ferroviario. Insomma, due binari vengono eliminati, un altro è dedicato al people mover, alla fine con questa operazione si riduce la ricettività nella stazione di ben 3 binari.

 Soluzione che conferma ancor più l’effetto “imbuto” per entrare in stazione, penalizzando come già detto, i treni regionali che vedono preclusi i benefici in termini di efficienza, puntualità e sicurezza legati alla realizzazione dell’alta velocità.

 Per questo credo sia necessario fare una verifica rispetto alle notizie riportate dai media e poi comunque è necessario  analizzare l’impatto, tenendo conto anche dello sviluppo e dell’aumento del numero dei treni regionali nel futuro anche interessando esperti di ferrovie esterni  che si confrontino con e le FSI  e scegliere il sistema migliore.

10 maggio 24 Stefano Boni

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