Comunicare durante il COVID-19
La comunicazione da parte delle imprese è sempre un fattore cruciale. Trasmettere messaggi, far sapere il proprio punto di vista, mantenere il contatto, essere presenti. La comunicazione è anche e soprattutto questo.
E in periodi di crisi diventa un fattore cruciale nel rapporto impresa-mercato. Ricordiamo che ogni azienda per creare valore deve avere la volontà di istituire un patto con il mercato. Deve essere presente quando le cose vanno bene ma deve far percepire la sua vicinanza soprattutto quando i momenti sono complessi e si affronta un momento di incertezza.
Come comunicare?
Informiamo. Diffondiamo informazioni relative al settore in cui operiamo. I nostri clienti devono trovare presso di noi una fonte autorevole e affidabile dove poter conoscere quegli aspetti che non può trovare cercando nelle comuni fonti (quotidiani generalisti, notiziari, …). Ogni settore ha le proprie specificità e l’azienda deve averne il pieno dominio.
Inoltre facciamo sapere quali sono le nostre mosse, come intendiamo procedere, come stiamo affrontiamo il problema. Starne fuori sarebbe un errore.
Tranquillizziamo i nostri clienti, siamo obiettivi ma ottimisti. Non si tratta di omettere informazioni o nascondere aspetti particolari per paura che questo possa nuocere al nostro business. Se il cliente si sente rassicurato da noi, resterà con noi, sarà disposto ad aspettarci perché sa che non lo lasciamo solo.
Apriamo le porte. Se, come in questo momento, le nostre attività sono momentaneamente sospese, ciò non significa che l’azienda sia ferma. Tutt’altro. Allora, facciamolo sapere. Raccontiamo ai nostri clienti cosa stiamo facendo, anche se siamo a casa. Perché le attività in realtà proseguono, in modi e con ritmi diversi, ma non siamo in stallo. Per i clienti, sapere che il lavoro continua infonde fiducia e rassicurazione.
Formiamo. Cogliamo l’opportunità per creare cultura. Far percepire che abbiamo il pieno presidio del nostro settore ci infonde credibilità ed è una grande fonte di nuovi contatti che si avvicineranno a noi colpiti dalla nostra competenza.
Quando comunicare?
Tempestivamente, ossia nel tempo giusto. Bisogna saper dare il messaggio giusto quando il cliente se lo aspetterebbe. Talvolta essere in anticipo non è corretto, ma sicuramente arrivare in ritardo è dannoso.
Quanto comunicare?
Il giusto, né troppo, ma nemmeno troppo poco. Ma soprattutto è necessario essere presenti nei diversi media, con il linguaggio e il tono adeguati per ciascuno di essi.
Stare vicini ai clienti è indispensabile, ora che dobbiamo per forza tenerci fisicamente lontani.