Conosciamo realmente le nostre priorità?
Cari colleghi e amici di Linkedin,
vorrei condividere con voi un pensiero rispetto alla cronaca di questi giorni (vedi i casi del pilota della compagnia aerea della Germawings, quello dell’Alitalia, l’operaio della cartiera). Tutti questi episodi probabilmente potevano essere gestiti e prevenuti da coloro i quali amministrano le risorse umane in termini di sicurezza, di rapporti contrattuali, di formazione e così via.
In primis io, rispetto al ruolo che ricopro e ai principi che promuovo, dovevo-devo-dovrò essere più incisivo per sensibilizzare in modo migliore i responsabili delle aziende.
Alle volte, quando mi reco nelle organizzazioni e sottolineo l’utilità del progetto di monitoraggio, ricevo come risposta che le priorità sono altre e di rimandare ad un incontro futuro.
Ogni azienda ha i propri obiettivi e le proprie strategie, eppure per alcuni colleghi il futuro si è fermato.
Alla luce dei fatti riportati dai media, ritengo adeguato oltre che veritiero quanto afferma il Prof. Philip Kotler che “le aziende si preoccupano troppo di quanto costa fare. Dovrebbero preoccuparsi, invece, di quanto costa non fare.”
Buon lavoro a tutti,
Leonardo
Project manager - Centri giovanili Don Mazzi
9 anniOsservazioni molto interessanti ed approfondite. Ma il punto su cui si è focalizzata la mia riflessione è soprattutto la considerazione di quanto sia importante prevenire determinati eventi. La prevenzione a volte può essere considerata dispendiosa,proprio perchè ci si preoccupa del quanto costa fare, ma quando poi si verificano degli eventi negativi il prezzo da pagare (e non mi riferisco solo a quello economico) è ben più alto.
Legal Cannabis Dispensary, Ho.re.ca., Retail and Weed expert, Manager at Coffeeshop Balou
9 anniCondivido a pieno ed aggiungo: conoscere le priorità della propria impresa significa conoscere le persone che ogni giorno lavorano al suo interno, i bisogni e desideri che queste hanno, sposarli con quelli che ha l'impresa e supportare il loro potenziamento personale offrendo strade generative di sviluppo della propria carriera in linea con mission e vision aziendale e viceversa. Draghi da abbattere, sfide da superare, territori da conquistare, percorsi in salita e i giusti riconoscimenti. Questo aggiunge vigore ed energia alla persona e di conseguenza al suo lavoro, aumentandone la produttività. Quanto costa fare, quanto costa non fare e aggiungiamo pure che anche il mancato guadagno va a bilancio: Quanto si sarebbe guadagnato facendo?
Controllo costi Industriali e Gestione Progetti presso Scilm SpA
9 anniCerto! Direi pure di quanto costi Formare personale che gestisca altre risorse! Attenzione alle competenze ma anche alle propensioni e agli aspetti private come background e sistema dei valori!