Convention Nazionale Le Donne del Vino 2022

Dopo due anni di “fermo” finalmente le Donne del Vino di tutta Italia si sono ritrovate a Pozzuoli per il Convegno Nazionale 2022.

Una tre giorni intensa all’insegna della formazione, del confronto e della condivisione di progetti.

Il convegno si è aperto sabato mattina 11 giugno nella splendida location vista mare del Grand Hotel Serapide di Pozzuoli, con il saluto della Presidente Donatella Cinelli Colombini e della delegata regione Campania Valentina Carputo cui sono seguiti gli interventi delle varie delegate regionali che hanno presentato i programmi in essere e in via di definizione.

Dalla Sicilia Roberta Urso e Antonietta Mazzeo rispettivamente delle delegazioni Sicilia ed Emilia Romagna hanno evidenziato il successo del progetto D-VINO che ha coinvolto per l’anno scolastico appena concluso le regioni pilota Piemonte, Emilia Romagna e Sicilia e che per l’anno scolastico 2022-2023 verrà esteso a tutte le regioni italiane.

Si sono susseguite Jenny Viant Gomez della delegazione Abruzzo, Marianna Cardone della Puglia, Rosa Pisano della Sardegna e Manuela Zennaro della delegazione Lazio.

Grandi professioniste spinte dal desiderio di divulgare la cultura del vino attraverso progetti di grande qualità facendo leva sulla capacità di fare squadra e volti a cercare nuovi stimoli per il futuro del vino.

Ospite d’onore del convegno è stato Carlos Veloso dos Santos insignito in occasione del Vinitaly appena concluso, del premio “Personaggio dell’anno 2022” delle Donne del Vino.

L’a.d. di Amorim Cork Italia ha illustrato “La prossima sfida Amorim Cork Italia: Diventare un’ Org+” basata sull’importanza del benessere e della positività sui luoghi di lavoro.

A Carlos Veloso dos Santos è seguito l’intervento del Dr. Giuseppe Perrotta di Bioagrotech dal titolo “Presente e futuro dell'agricoltura".

Dopo una breve pausa che ha visto le partecipanti godere di un buon caffè napoletano arricchito da un goloso buffet di dolcezze campane, l’incontro è continuato con altri momenti di altissima formazione ad opera di tre illustri professori universitari.

Ha iniziato il Prof. Luigi Moio che ha trattato il tema "Il domani del vino" in cui anticipando alcuni temi presenti nel suo prossimo libro che verrà pubblicato a breve, ha espresso la sua idea di viticoltura. 

A seguire, il Prof. Eugenio Pomarici ha trattato il tema del futuro del mercato del vino dal titolo: “Il mercato che verrà: trend, opportunità e rischi” e per terminare il Prof. Giuseppe Festa è intervenuto parlando di “Concetti, applicazioni e profili del marketing 5.0”

All’interessantissimo momento formativo, nei giorni seguenti sono state associate visite enologiche e culturali dell’area campana iniziando dal Parco Nazionale del Vesuvio con visita alle cantine Sorrentino e Cantina del Vesuvio per continuare nell’area flegrea con visita alle cantine Astroni e La Sibilla. 

In quest’areale è stato percorso il vigneto di Salvatore Martusciello Wines ubicato all’interno dell’incantevole Parco archeologico di Cuma aperto eccezionalmente per il gruppo delle Donne del Vino grazie a Gilda Guida, Donna del Vino nonché moglie di Salvatore.

Il tour è continuato in Irpinia con le cantine Quintodecimo, la Tenuta Cavalier Pepe e la cantina Terredora e si è concluso a Procida, capitale italiana della cultura 2022.

Oltre agli eccezionali vini, paesaggi incantevoli e all'accoglienza strepitosa, non sono mancati i prelibati cibi campani e l’immancabile pizza di Diego Vitagliano.

Un plauso a tutte le Donne del vino che ancora una volta hanno dimostrato come la condivisione di obiettivi, progetti e conoscenze possa essere una grande forza per l’intero comparto vitivinicolo e non solo.