Costruiamo gentilezza

Qual è il valore della gentilezza? Siete gentili? Due domande dense su un tema tanto delicato.

“...la gentilezza, quella capacità di ascoltare e accogliere le fragilità altrui, che è anche generosità, altruismo, solidarietà, amorevolezza. L'intento non è né moralistico né edificante: la gentilezza è semplicemente uno dei modi migliori per essere felici, è un piacere fondamentale per il nostro benessere.

Elogio della gentilezza, Phillips A.-Taylor B.

Abbiamo bisogno di gentilezza per superare l’incertezza e trovare nuove strade per stare bene, magari con meno, nelle relazioni che coltiviamo. Potremmo dire che è un presupposto essenziale per costruire una vita piena.

Essere gentili in un mondo che cambia significa assumersi la responsabilità di scegliere il sorriso anche quando il cielo è carico, la pioggia batte e dentro è buio.

Non si tratta di un kit di regole di bon ton per conservare le apparenze e vivere come se, è più farne uno stile di vita, sperimentandone la forza giorno per giorno.

Che cosa si intende oggi per gentilezza?

Cura per noi stessi e per gli altri, empatia, rispetto delle unicità, generosità rientrano nelle pieghe della gentilezza. Etimologicamente riporta al latino gens, al senso di appartenenza una famiglia, quella umana, che ci mette tutti in connessione.

La gentilezza nelle parole crea fiducia. La gentilezza nel pensare crea profondità. La gentilezza nel dare crea amore

Lao-Tzu

In qualche modo allora la gentilezza rientra nell'etica della reciprocità. Quel valore morale che dà equilibrio alle nostre esistenze fin dalle nostre origini e recita: "Non fare ad altri ciò che non vorresti fosse fatto a te".

Questa frase è scritta anche tra le pagine del diario che ho scritto per mio figlio Giovanni durante i suoi primi mesi di vita e che gli ho donato per i suoi 18 anni. È sempre stata e resta una guida e basterebbe ricordarla più spesso per imparare a fermarci quando sentiamo di dare eccessiva importanza al contenuto, al bisogno di avere ragione.

A proposito di etica, penso non possiate lasciarvi sfuggire #Ethics Gym di Mariagrazia Villa per allenare l'etica nella comunicazione, una competenza, come la gentilezza in fondo, che possiamo fare nostra esercitandoci.

Come mentore gentile e in vista della Giornata Mondiale della Gentilezza del 13 novembre voglio farti un regalo: nel QRCode dell'immagine trovi il pdf del secondo capitolo del mio libro Freelance Digitali del Gruppo Maggioli Editore.

Una guida pratica e gentile per chi vuole essere freelance prima di diventarlo.

Oggi gentilezza è:

• rimanere in ascolto accanto a un'amica o a un amico in difficoltà
• trovare soluzioni per dare in modo spensierato il nostro contributo
• fare del nostro meglio
• avere l'intenzione di servire gli altri
• lasciare andare
• fare insieme
• pensare a un NOI.

Questa intenzione nasce dentro di noi, nella parte più profonda, dove avvertiamo le sensazioni, entriamo in contatto con le emozioni.

Ecco perché occorre che riprendiamo in mando la nostra vita, con gentilezza, per tornare a sentire.

Il sentire prima del pensare. La felicità di essere ciò che siamo, la nostra natura prima di ogni possibile piano di miglioramento personale.

L'arte di essere gentili, L. Canuti e A.M. Palma

Il valore della gentilezza

Quanto vale la gentilezza? Provate per qualche istante a fermarvi e a pensare all'ultima occasione in cui siete stati gentili. Potete ricordarne i dettagli? Come eravate vestiti, che profumo sentivate, faceva freddo o caldo, c'era qualcuno con voi...

Ecco ora respirate e ritrovate cosa stavate provando. Probabilmente gioia. Un calore all'altezza del plesso solare, magari un nodo alla gola o un'energia incontenibile. Certo dipende dal gesto, ma sono certa che le vostre vibrazioni fossero ALTE!

Questo perché è ormai scientificamente provato che dispensare atti di gentilezza FA BENE. Fa bene al cuore, all'umore, stimola il rilascio di serotonina e ossitocina e pare possa ridurre l'ansia rendendoci più felici.

Esercitare la gentilezza richiede consapevolezza: delle proprie emozioni, del proprio sentire, anche in rapporto agli altri. E se riguarda gli altri, presuppone una relazione che affonda le sue basi nella comunicazione.

Scrive Nicoletta Cinotti:

Uno degli elementi base è che la comunicazione non è solo contenuto ma anche relazione e che il modo in cui disegniamo la relazione influenza grandemente anche come e quanto il contenuto viene accettato e compreso.

...Quello che accade quando la nostra attenzione è tutta sul contenuto è che affermiamo in modo non verbale che 'Io vengo prima di tutto'. Invece le comunicazioni funzionano quando sappiamo dire che 'Noi è più importante che Io'.

Cosa fanno le persone gentili?

Sono fortunata. Ho avuto grandi esempi di gentilezza nella mia famiglia. Mia mamma era una donna gentile e forte. Mio papà è ancora un uomo straordinariamente gentile nei suoi 88 anni. Insieme mi hanno accompagnato nella vita con dolcezza, anche attraverso le difficoltà, sostenendo le mie scelte.

Nella chat vocale sul mio Canale Telegram una delle mie ospiti gentili, Albertine Meroni , ci ha raccontato un incontro con una giovanissima che stava rinunciando a essere gentile ritenendo che oggi non ne valesse la pena. Albertine le ha ricordato che quando sei gentile hai raggiunto il punto di equilibrio, di accettazione di te e dell'altro e non hai più bisogno di affermare la tua idea. Sai accogliere quella degli altri.

Brigida Vanda Bonagura ha condiviso il suo essere gentile in ufficio che le permette di dirimere questioni senza arrivare allo scontro. Roberta Cavalli ha rimesso al centro l'empatia che apre all'altro e all'ascolto, come quando una risposta gentile riesce a muovere un sorriso in chi pensavamo rigido e chiuso.

Costruiamo gentilezza

Come possiamo allora costruire gentilezza? Con piccoli gesti di quotidiana attenzione e cura.

Verso noi stessi quando scegliamo ciò di cui nutrirci, chi avere accanto, cosa leggere, guardare, ascoltare, imparare.

Verso gli altri quando rispettiamo il loro sentire, ascoltiamo con intenzione, ci prendiamo cura delle parole e agiamo per un NOI.

Verso il mondo che ci circonda quando evitiamo di usare l'auto se esistono dei mezzi o possiamo usare la bicicletta, usiamo ciò che ci serve e lo rimettiamo in circolo quando non ci serve più, acquistiamo il cibo che ci occorre evitando gli sprechi.

Salvatore Saitta , il nostro ethical hacker, ci aiuta con una App che dimostra come la gentilezza è un'abilità che possiamo sviluppare come una buona abitudine. Si tratta di BeKind che, come scrive il suo sviluppatore, vuole rendere "il mondo un posto più gentile, sfidandoci a compiere atti quotidiani e trasformare la gentilezza in una norma".

Esiste sia per Apple che per Android e suggerisce un atto casuale di gentilezza da eseguire ogni giorno. A ogni azione gentile possiamo aggiungere un commento o un'immagine che ci ricorderà il momento in cui l'abbiamo eseguita.

La App tiene traccia di tutte le azioni gentili che compiamo ogni giorno e ci permette di connetterci con altri utenti e addirittura di guadagnare monete Bekind che ci faranno alzare di livello. Quindi cosa aspetti, fatti inspirare ogni giorno da Idee di gentilezza, scarica Bekind ed entra in contatto con persone gentili ed amorevoli.

Se si parla di gentilezza, si parla d’amore. Partendo da questo paradigma @fabio benati ha scelto un brano pubblicato nel 1973 e intitolato “Love is the message”.

Ad eseguirlo, una formazione di circa 50 elementi che è diventata famosa con l’acronimo MFSB (Mother, Father, Sister & Brother), e capostipite di un genere musicale capace di regalarci grandi brani e altrettanto pulsanti emozioni: The Sound of Philadelphia (TSOP, un’altra sigla), poi diffuso nel mondo come Philly Soul.

Uso sinfonico di archi, cori e melodie che mettono di buonumore e lasciano spazio alla spensieratezza anche se i principali esponenti di questo movimento hanno affrontato nelle loro canzoni temi sociali e anche la guerra, sia nel senso più tradizionale del termine, sia, più in generale, riferendosi agli scempi responsabili di aver rovinato il nostro ambiente fino ad esasperare la Natura. Mother Nature ha risposto con segnali di allarme poi sfociati nei ben noti cambiamenti climatici. Argomenti sintetizzati, con coraggio, anche nella copertina di questo vinile diventato storico che riporta in primo piano una maschera antigas.

Da inguaribili ottimisti, continuiamo a credere che Omnia Vincit Amor.

Ecco gli Mfsb, qui insieme a una formazione leggendaria del Philly sound, le Three Degrees, in Love is The message

Mercoledì prossimo uscirà il nuovo episodio del mio podcast News per Freelance puoi ascoltarlo 🎧 su Spotify o sulla tua piattaforma d'ascolto preferita. Sarà mio ospite leandro barsotti , giornalista, cantautore e coach che ci parlerà di come la meditazione gli abbia cambiato la vita.

Parte il 19 novembre la seconda edizione del percorso CREDERE e AGIRE, intenso, interattivo, fruibile interamente su Telegram ovunque vi troviate: 2 incontri di 90 minuti, 28 giorni di contenuti per FARE a piccoli passi e un gruppo riservato in cui confrontarsi.

Vai al form, leggi i dettagli e se vuoi partecipare, compilalo per aderire. Riceverai le modalità di iscrizione via email.

🧶 Questa newsletter è collaborativa e ringrazio gli amici e colleghi, freelance e non, che hanno contribuito questo mese.

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🎈 Prima di salutarti, vorrei ti arrivasse il mio messaggio di oggi: siamo più belli e grandi di qualunque progetto di miglioramento. Abbiamo bisogno di gentilezza per scoprire il nostro valore. Ricordalo, anche a chi ti è vicino.

Grazie per avermi letto fino a qui.

🌈Buona giornata

Barbara