Criptovalute e Bitcoin: una finestra sul futuro
UNA NUOVA FRONTIERA DA ESPLORARE (articolo tratto da elliot.it/blog)
Le criptovalute, Bitcoin su tutte, sono un’argomento che, negli ultimi anni, è stato discusso da diversi punti di vista da chi è esperto di digital. Se infatti il web è la nuova frontiera dove esplorare e creare opportunità, è qui che, a buona ragione, si colloca questa tematica.
La definizione di Bitcoin, secondo Wikipedia Italia è la seguente: “Una criptovaluta (o crittovaluta o criptomoneta) è una valuta paritaria, decentralizzata digitale la cui implementazione si basa sui principi della crittografia per convalidare le transazioni e la generazione di moneta in sé. Come ogni valuta digitale, consente di effettuare pagamenti online in maniera sicura”.
Tradotto: i Bitcoin sono una valuta completamente digitale che viene “creata” tramite algoritmi computerizzati e che permette di effettuare transazioni sicure per gli acquisti online. Non solo: la stessa criptovaluta diventa strumento di investimento, visto il valore sempre fluttuante delle criptomonete.
E’ chiaro che, come tutti i nuovi strumenti nati in questa epoca di fortissime innovazioni tecnologiche, i grandi “guru” della tecnologia si siano posti su due fronti contrastanti: da una parte, i sostenitori di Bitcoin (e delle criptovalute in generale) che trovano in questo nuovo modo di gestire il denaro la via futura dell’intero settore. Un esempio su tutti? Bill Gates, che ha recentemente dichiarato: “Bitcoin è meglio della moneta in quanto non dovete essere fisicamente nello stesso posto e, prevedibilmente, per le transazioni di grandi dimensioni, la moneta può diventare piuttosto sconveniente… C’è molto che il Bitcoin o le sue varianti possono fare per rendere più facile il movimento di soldi tra i paesi e per far abbassare molto le tariffe”.
Dall’altra parte si collocano forti detrattatori dell’intero sistema delle criptovalute, i quali sostengono che tali meccanismi siano nientr’altro che una bolla speculativa in crescita e, come tale, destinata ad un certo punto della propria storia ad esplodere. Il rischio paventato da questa corrente? Lasciare chi ha investito grandi somme di denaro con un pugno di mosche. E’ di questo avviso Noam Chomsky, professore emerito di linguistica al MIT che rispondendo ad un suo studente sul futuro delle criptovalute ha dichiarto “Non ho un’opinione a riguardo. Ma sospetto che sia un capriccio destinato ad avere un’impennata e poi un collasso”.
Come sempre in questi casi la verità è nel mezzo e sicuramente quello di Bitcoin e delle criptovalute è un argomento tutt’altro che immediato e di facile comprensione. Una cosa è però certa: occorre, se non altro all’inizio, seguire un pensiero positivo, invitando tutti, dalle istituzioni ai governi fino alle grandi aziende, a riflettere sulle potenzialità di questa nuova via di intendere il denaro. Perchè, come tante “invenzioni” di questo secolo, potremmo trovarci davanti ad un fenomeno (ancora) straordinariamente nuovo che, semplicemente, non comprendiamo ancora del tutto