CROWDFUNDING PEPITOSA IN CARROZZA
Mentre cerco di imparare le precedenze negli incroci facendo meno errori possibili nei quiz, metto le 4 frecce e vi racconto cosa sto combinando con “Pepitosa in carrozza”.
E’ un progetto in divenire, è un percorso a tappe, ma è soprattutto un progetto editoriale.
Sono una viaggiatrice non solo perché vivo su ruote ed è facile spostarmi, ma amo viaggiare per vedere e raccontare il bello.
Certo, chi non è totalmente autonomo deve programmare meglio gli spostamenti e mi sono accorta che non esiste un luogo sul web o cartaceo che raccolga tutte le info per non avere sorprese su barriere ed ostacoli di qualsiasi tipologia.
Con “Pepitosa in carrozza” vorrei creare una nuova forma di turismo accessibile: offline ed online. Il collante di tutto ciò è l’automobile, molto normale esteticamente [è una Kia Soul], ma futuristica al suo interno, che mi permetterà di guidare, saliere e scendere rimanendo seduta sulla mia carrozzina. Raggiungerò le mete con l’auto che diventerà la cabina di regia allestita per dirette e foto, dove farò salire a bordo persone e personaggi che vorranno dare un nuovo significato al termine “accessibile”: fisico, mentale, sociale, cercando di sdoganare tabù.
Durante il viaggio in diretta il pubblico parteciperà creando interazioni e vivendo con me gli spostamenti e inoltre, l’auto esternamente, sarà brandizzata da tutte le aziende che vorranno partecipare alla raccolta fondi e viaggeranno con me.
Arriva anche il momento offline, del ritorno a casa post viaggio dove scriverò le guide delle città, prendendo in considerazione itinerari, hotel, ristoranti, trasporti ed eventi culturali, raccontandoli a 360°, votandoli “con le ruote”.
Il 15 giugno è partita la raccolta fondi che durerà 40 giorni. Dobbiamo raggiungere i 70 mila €, aiutatemi a far partire questo progetto, che è soprattutto un sogno.
Mi aiutate?