Di che cosa ha bisogno la tua mente, ora, per spingersi un po' più avanti?
Una delle cose più appaganti della mia professione è assistere al mutamento di espressione quando la persona percepisce, dentro di sé, quella spinta ad agire che sembra incontenibile.
Lo stato di attivazione prodotto dalla motivazione intrinseca è davvero simile a un fuoco che arde e ci riempie di passione e desiderio.
Tuttavia, questo “stato” svanisce molto rapidamente: già un’ora dopo, se lo misurassimo, sarebbe più che dimezzato.
Siamo pieni di pensieri che ci attraversano la mente ogni minuto della giornata e dobbiamo imparare a catturare quelli che ci servono: è quindi di estrema importanza intraprendere anche una sola, piccola azione o anche un impegno concreto, mentre lo stato di attivazione è a portata di mano.
Dobbiamo offrire al nostro cervello la possibilità di essere stimolato, in modo autonomo e autodeterminato, dalla creazione di nuove mappe.
Non do mai o quasi mai “consigli” o “suggerimenti” ai miei allievi perché so che il modo migliore per farli agire quando si trovano bloccati, è aiutarli a riflettere più profondamente e in modo diverso, in modo più creativo: questo li aiuta a creare autonomamente nuove connessioni nelle reti neurali che si stanno attivando.
Arrivare da soli a una risposta o a un’intuizione improvvisa sprigiona in noi un’energia che non potrà mai arrivare dall’esterno e che ci apre a possibilità inedite e azioni concrete.
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Significa gestire il processo di coaching prestando attenzione alle intuizioni e alle soluzioni che affiorano alla mente dell’allievo, fornendo feedback e pratiche che aumentino la densità di attenzione su ogni possibile soluzione e NON distribuendo inutili “perle di saggezza” che lasciano il tempo che trovano.
Significa stare in silenzio a attendere che arrivino le risposte.
Significa stare con la persona nel processo di elaborazione e di apprendimento tenendo sempre a mente il suo cervello, non il mio, i suoi processi di pensiero effettivi, non i miei, le sue emozioni, non le mie…
Permettere a qualcuno di emergere alla luce significa sapere quando è il momento di farsi da parte e smettere di fare ombra.
Questa è l’essenza della leadership.
Dottore in Scienze e Tecniche Psicologiche - Executive, Career & Personal Coach Professionista AICP/ACSTH ICF
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