Digital Marketing: a cosa serve, i principali errori, qualche consiglio, il controllo.
Perché ci dovremmo interessare al Digital Marketing?
Iniziamo col dire che in modi diversi il Digital Marketing può realmente aiutare qualsiasi tipo di azienda a crescere, e questo a prescindere da quanto sia piccola o nulla la presenza online con cui si parte.
Il Digital Marketing non significa solo inseguire il proprio target trovando sul web una quantità indistinta di follower ma consiste principalmente nel capire meglio chi sono realmente i clienti. Se si riesce a capire questo si ha poi la possibilità di produrre contenuti che interessino il target di riferimento e questo automaticamente fa sì che la strategia possa funzionare incrementando di conseguenza la conoscenza del brand e in cascata le vendite del prodotto o servizio.
Oggi una grande quantità di utenti non rinuncia a stare connessa nemmeno quando è alla guida (purtroppo!). Questa massiccia presenza continua, soprattutto sui social network, non può e non deve essere ignorata da nessuna azienda che voglia crescere o consolidare la sua presenza sul mercato.
Diventa di conseguenza estremamente importante per qualsiasi tipo di business essere presente online con contenuti di qualità. Dico questo perché le statistiche ci mostrano che oltre il 60% dei visitatori non tornerà a un sito Web dopo un'esperienza negativa, e soprattutto, che il 40% di questi si rivolgerà a un concorrente.
Quindi in conclusione qualsiasi sia l’azienda della quale si è proprietari o collaboratori, se non altro per la massiccia presenza dei concorrenti sul web, è importante la presenza e il fattivo utilizzo dei principali media e di conseguenza si ha bisogno di una strategia di Digital Maketing.
Principali errori nell'utilizzo del Digital Marketing
Ovviamente non basta la conoscenza e lo studio perché ci sono principalmente due errori (in realtà sono molti di più ma questi sono i più comuni all'inizio) che vanificano qualsiasi campagna si decida di fare.
Troppa fiducia nel proprio prodotto o servizio.
Se tutto andasse sempre per il verso giusto i contenuti che vengono offerti verrebbero notati e fruiti, generando di conseguenza vendite e profitti, esclusivamente sulla base della qualità. Purtroppo non è così! Senza una adeguata preparazione e una adeguata strategia qualsiasi cosa si pubblichi non avrà mai, a meno di un miracolo, la visibilità che merita. Quindi si deve fare molta attenzione a pubblicare contenuti di qualità nel modo giusto, nei media giusti, coi tempi giusti e soprattutto rivolti al target giusto e infine pubblicizzati adeguatamente seguendo la giusta strategia.
Andare troppo veloci senza fermarsi a riflettere
Alcune aziende si fanno prendere dalla fretta e, invece di dedicare del tempo per analizzare esattamente ciò che è giusto fare per la propria attività, cercano di fare tutto e subito buttandosi sul web senza una adeguata e corretta pianificazione. Se si prende questa strada qualsiasi sia la strategia di Digital Marketing, che si possa pensare, non sarà efficace. Bisogna assicurarsi di avere il tempo necessario per promuovere ogni strategia che si dovesse scegliere di utilizzare e farlo individualmente. Provare a fare tutto in una volta potrebbe comportare tra l’altro di affidarsi alle persone sbagliate e non ottenere assolutamente il risultato che ci si prefigge.
Alcuni consigli per iniziare a pensare a un piano di Digital Marketing
La chiave, per riallacciarmi a quello che ho detto prima, è fare tutto senza fretta e pensando bene a ogni passo che si desidera portare avanti.
Quindi ecco alcuni piccoli consigli, sembreranno banalità ma posso assicurare che a volte anche le cose più banali sfuggono:
- Ponetevi un obiettivo alla volta
- Prendetevi tutto il tempo necessario per conoscere il target a cui volete rivolgervi
- Restate pazienti
- Scegliete attentamente a chi affidarvi e pagate il giusto prezzo perché nessuno regala nulla e risparmiare sulla consulenza può portare danni irreparabili.
Controllare i progressi
Come ho detto in un precedente articolo uno dei vantaggi, se non il vantaggio principale di una campagna di Digital Marketing, è che si può monitorare costantemente il progresso della campagna.
Il modo per farlo è utilizzare i software di analisi, ne esistono parecchi, con diverse caratteristiche peculiari e non mi dilungherò su di loro perché ogni professionista ha i suoi preferiti ma uno di questi è di immediato utilizzo, virtualmente gratuito e permette di avere il polso della situazione con un minimo sforzo. Si tratta di Google Analytics. Questo software fornisce una serie di KPI o indicatori chiave di prestazione.
Gli indicatori chiave di prestazione daranno indicazioni generali sull'efficacia delle strategie che hai applicato.
Qui si potranno conoscere tra le altre cose quanti visitatori ha il sito e da dove provengono, i visitatori unici e anche cose più particolari come ad esempio il numero di backlink o la frequenza di rimbalzo. Non mi dilungherò su ciascuno di loro, magari farò degli articoli particolareggiati in seguito, ma l’ultimo che ho nominato è uno degli indicatori di prestazioni chiave per un sito web. La frequenza di rimbalzo, infatti, misura il numero di persone che escono dal sito dopo aver visto una sola pagina. Le persone tendono ad entrare in più pagine dello stesso sito quando sono interessate a quello che leggono e sono quindi in target con i contenuti. Questo indicatore misura quindi la percentuale di visitatori realmente interessati a ciò che proponiamo.
Siamo giunti alla fine di questa piccola guida, spero di avervi dato almeno qualcosa su cui riflettere, vi ringrazio per l’attenzione accordatami e sono sempre disponibile ad ascoltare qualsiasi richiesta, consiglio o critica.
Buon lavoro!
Giulio