Digitale SI\No

Digitale SI\No


Da quando è iniziata la pandemia, si è scatenato un mondo che da tempo viveva sotto i nostri occhi, in parte utilizzato dai più esperti, in parte ignorato, in parte sconosciuto, ma che sembra essere adesso l’unica soluzione per tutto. Fermiamoci un attimo, c’è bisogno di chiarezza.

Il Digitale aiuta, supporta, riempie, accorcia le distanze, ma deve essere utilizzato con giusta cognizione di causa e non con delirio di onnipotenza poiché si rischia di annegare in realtà parallele che semplificano ma non completano la vita.

Ormai ci affidiamo alla tecnologia per tutto, pagamenti delle bollette, scelta degli oggetti che ci circondano, vacanze, miglior cibo, miglior ricetta e persino nella scelta di un futuro fidanzato o di un futuro amico o conoscente. Ma se il sistema si inceppa? Qual è il rischio? Tutto si basa come sempre su dei calcoli matematici e previsioni matematiche tramite analisi di dati complessi si codificano dei modelli per cui, si riesce a stabilire la probabilità che un futuro cliente riacquisti quel bene oppure scelga nuovamente quella vacanza, libro, accessorio, insomma algoritmi.

Ma può bastare solo questo? No. Direi di no. Dietro le analisi matematiche e dietro gli algoritmi ci sono come sempre delle persone, specialisti della progettazione, sviluppatori che inseriscono in essi dati studiati e ricavati da altre analisi che però hanno un tempo di vita limitato e non possono durare per sempre.

Come un lavandino automatico che non attiva più l’acqua al passaggio delle mani… il lavoro degli algoritmi non avrebbe senso di esistere se dietro non ci fosse il lavoro umano, il digitale non avrebbe senso di esistere se dietro non ci fosse uno studio umano.

L’uomo vs robot come sempre, come in tutti i film più famosi, l’uomo e la macchina, ma bisogna capire cosa e chi fa la differenza.

Dietro il gran lavoro delle macchine che ci circondano, dietro i percorsi pubblicitari che ci attivano la mente nel fare un determinato acquisto, ci siamo sempre noi, che siamo la macchina migliore perché per sempre saremo in grado di avere l’empatia giusta nel capire le persone, perché potremo sempre affidare parte del nostro lavoro a capire le persone e le situazioni.

Il Digitale ha limiti e comporta rischi se non è accompagnato da un esperto in carne ed ossa che può consigliarti nelle strategie da adottare per raggiungere i tuoi scopi. Quindi affidiamoci ai numeri ma diamo valore alle persone, alle loro esperienze, conoscenze, alle loro idee e creatività.

Se si desidera attivare un nuovo progetto nel proprio business, oppure ristrutturarlo per ottimizzarne i risultati, bisognerebbe iniziare a valutare le consulenze digitali per riorganizzare idee e concetti dai quali partire, creare una strategia fino a sviluppare un progetto per fasi.

Le imprese devono comprendere che il Digitale da solo non fa la differenza se non è accompagnato dalla consulenza marketing necessaria a sviluppare un percorso ripetibile di successo, un ‘metodo’ riutilizzabile e riproponibile in mille modi diversi sempre creativi e rinnovabili. Per attivare questo processo e costruire un ‘metodo’ occorre personale professionale e qualificato: il consulente marketing.

Primi passi:

1. Avere una Pagina web ‘attraente’ è fondamentale

2. Comunicazione attraverso il web

Analisi della situazione attuale dell’azienda per sviluppare il profilo del cliente potenziale al quale potersi rivolgere ed infine, creazione di un piano Marketing analizzando il mercato, la concorrenza e gli obiettivi da raggiungere selezionando i canali digitali con i quali promuovere l’azienda.

3. Strategia

Un consulente ti aiuta a stabilite i tempi e le modalità di lancio delle campagne pubblicitarie, ascolta le esigenze supportando il cliente nella scelta della segmentazione dell’audience adatta al lancio del messaggio e supporta nella scelta della tipologia di contenuti del messaggio stesso.

4. Resoconto dei risultati

Nessun’azione ha importanza se non si misurano i risultati come per esempio il numero di visite al sito aziendale, calcolo del ROI delle campagne digitali, tassi di conversione, lead accumulati. Il consulente ti aiuterà a definire e valutare le prestazioni della strategia digitale adottata.

5. Strumenti

Sono necessari degli Strumenti ed è proprio il consulente che può aiutare a trovare quello adatto tra le mille opzioni che offre il web.

Un consulente digitale in sintesi ti aiuta a conoscere meglio il tuo mercato, la tua concorrenza, le tue debolezze ed i punti di forza, le tendenze attuali e tanti altri aspetti per garantire il successo del tuo business, quindi Digitale SI ma è fondamentale che alle macchine, agli algoritmi si accompagnino le persone e le loro idee per garantire il successo.

26-04-20

Marianna Parente

Marketing and sales Account Manager

TraceParts srl

marianna.parente@traceparts.it

  

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altre pagine consultate