Domande che sorgono spontanee ad un comune potenziale ELETTORE
Illustrissima e cara deputato europeo, le porgo alcune semplici domande tanto quanto la sua esemplare spiegazione per votare.Ma secondo Lei da cittadina alla quale dovrebbe andare a votare, ritiene che votando con una semplice croce su di un simbolo sia la scelta giusta?Non le sfiora mai una possibile idea che la sua sovranità di cittadina libera nel poter esprimere il proprio consenso su chi dovrà sedere al parlamento, che sia Italiano o Europeo, non sia leggermente compromessa da una serie di devianze concettuali e strutturali quali i partiti abusano nei suoi confronti?Si è mai posta la vera domanda, cosa effettivamente sia necessario ad un cittadino?I famosi partiti portatori di innovata democrazia si sono mai chiesti cosa significa vivere in un paese realmente democratico?La vera Storia italiana credo che ai signori politici non serve e non credo che servirà a niente, Non credo che ci possano essere persone che sappiano il significato della parola democrazia tra tutti quelli che intendono servirsi di un potere politico solo perché devono tirare avanti la cinghia. Con questo non voglio fare di tutti un fascio di erba, ma al momento da tutte le discussioni in campo non ci sono stati partiti o movimenti in grado di trovare l'unica vera soluzione per un popolo veramente provato da un disastroso periodo di gestione politica degenerativa. Hanno creato e voluto la recessione, hanno voluto farci entrare in un sistema completamente controllato da banche ed affaristi di indubbia provenienza, hanno costruito tante bugie solo per fare interessi economici dove a discapito di milioni si arricchissero in pochi.Hanno dato ai ricchi quel poco che rimaneva ai poveri, adesso vogliono dare ai poveri africani quel poco o niente che rimane dei popoli europei per sfruttare in toto il continente più ricco della terra. Tutto questo facendo un segno con quella famosa croce sul simbolo.
Ma alla base di tutto ci sta il vostro sistema ancora piu balordo, che un comune cittadino non si puo candidare al parlamento perche deve essere rappresentato da una lista o da un partito, e che deve ottenere delle firme di consenso che devono essere autentificate e poi depositate. Un normale cittadino impiegherebbe almeno tre anni prima di poterlo fare mentre voi in 10 giorni tra firme false ed accordi con partiti vi candidate subito.Un normale cittadino si trova a decidere non su chi avrebbe voluto votare, ma gli rimane solo una scelta forzata su chi si ritrova iscritto.Quindi non vedo la scelta democratica su chi dovrei votare.Poi sempre mettendo un segno sulla croce dovrei indicare un politico che viene scelto da altri politici, il tutto come insegnano i nostri nonni finisce a tarallucci e vino.Perché invece non si da al popolo sovrano la parola in ogni fine legislatura su effettivamente chi vogliono portare in parlamento. Perché non si da al popolo sovrano la possibilità di mandare via un personaggio politico che non abbia realmente fatto quello che necessita per il suo popolo. Perché non si da la possibilità di decidere se vogliamo essere un popolo multirazziale oppure no. Perché dobbiamo delegare la nostra sovranità popolare a persone che non ci sanno rappresentare. Perché ci dobbiamo sentire umiliati ed offesi da altri popoli, proprio noi che storicamente siamo un popolo di valorosi e guerrieri nati da radici forti e da forti principi che sono superiori a molti altri popoli. Noi abbiamo portato nei secoli la nostra cultura, la nostra intelligenza, la nostra manifattura. Negli ultimi 30 anni tutto questo e stato svenduto ed adesso noi dobbiamo mettere la croce su di un simbolo. Ebbene adesso prima di mettere la croce dobbiamo togliercela da sopra le spalle la nostra croce. Che a dir poco si chiama classe politica super corrotta ed inefficiente. Poi nello svolgere il nostro diritto/dovere da cittadino libero e democratico forse potremo mettere una croce su di un simbolo ma certamente non sul passato. Non la prenda come uno sfogo personale, ma la prenda come la esternazione di un cittadino italiano, e anche se ci faranno l’invasione di altri popoli noi comunque siamo in tanti, anzi in molti che la pensiamo tutti alla stessa maniera.