Dove Agile è meglio?
Abbiamo già visto che la differenza di fondo tra Agile e Waterfall è legata al momento in cui può essere fruito il valore del progetto da parte del cliente. Agile si pone come obiettivo quello di erogare il prima possibile il valore tramite rilasci periodici continui ed incrementali ed utilizza come principio di ordinamento del backlog la quantità di valore erogata in modo da massimizzare da subito il valore erogato.
Questo approccio ha come effetto quello rendere non costante il valore differenziale erogato: ciò che si nota è che il valore differenziale erogato cresce progressivamente fino a raggiungere un picco poi lentamente decresce. In opposizione al waterfall in cui il valore differenziale è tutto erogato alla fine.
Questo può essere visualizzato in molti modi:
In ogni caso ciò che è importante è che nel momento in cui il valore erogato è inferiore al costo del team è possibile definire il punto di chiusura del progetto indipendentemente dalla quantità di item presenti nel backlog.
Questa è pratica comune: concludere il progetto con ancora il backlog pieno. E quali sono gli item rimasti? Tipicamente sono quelli che abbiamo già osservato nel Chaos report:
e cioè i never ed i rarely.
Questo meccanismo da solo è in grado di spiegare perchè Agile è molto più performante degli approcci tradizionali, quando ovviamente è applicabile.