𝗧𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗲 𝘂𝗻 𝗻𝗲𝗺𝗶𝗰𝗼 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗯𝗿𝗮𝗻𝗱?

𝗧𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗲 𝘂𝗻 𝗻𝗲𝗺𝗶𝗰𝗼 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗯𝗿𝗮𝗻𝗱?

Innanzitutto, trovare un nemico comune con i tuoi clienti vuol dire capire quali sono le battaglie che il tuo potenziale cliente sta affrontando o che dovrà affrontare.

Quindi schierati dalla sua parte e poniti come il supereroe che lo aiuta ad affrontare le sue battaglie

I nemici dei tuoi clienti possono essere il governo, lo stato, i concorrenti, i dipendenti troppo pigri, le tasse...

Per capire questi aspetti - come dico sempre - devi conoscere il tuo mercato e dimostrargli che sei in grado di capirlo a pieno.

𝗨𝗻’𝗮𝗰𝗰𝗼𝗿𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝘃𝗶 𝗮𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗲̀ 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝗰𝗵𝗶𝗲𝗿𝗮𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲.

Altrimenti, rischi di creare confusione nella mente delle persone che si interfacciano con te.

Sfruttare questo meccanismo significa però accettare con serenità la possibilità che qualcuno dei tuoi potenziali clienti non sia predisposto a comprare te.

Se un cliente non accetta la tua linea di pensiero o la tua filosofia di lavoro, non è un problema. La concorrenza esiste apposta per questo.

Però la cosa ancora più importante è che rimani coerente con il tuo pensiero e non cambi posizione come una bandiera al vento!

Ad esempio, io ho scoperto la musica di “Fedez” da quando ho saputo della causa con il ministro Franceschini.

Devo dire che da quel giorno l’opinione che ho su di lui è completamente cambiata e ho iniziato ad apprezzare anche la sua musica…

...e questo è potuto succedere proprio perché è rimasto fermo e deciso nella sua posizione.

In sostanza, Fedez cercava di spingere l’ingresso di un concorrente della “SIAE”, denunciandone il monopolio.

Dopo alcune indagini scoprì che la moglie del ministro è una figura dirigenziale della “SIAE” e iniziò a diffondere il sospetto che il governo adottasse leggi ad hoc per favorire la “𝘚𝘐𝘈𝘌”.

Franceschini ha tempestivamente risposto dichiarando di voler adottare tutti i mezzi legali a disposizione, per reagire con la massima durezza a queste accuse.

Ecco, Fedez davanti a quelle intimidazioni invece di ritrattare tutto ha ribadito ancora una volta la sua posizione, dicendo:

“𝘍𝘢𝘮𝘮𝘪 𝘱𝘶𝘳𝘦 𝘤𝘢𝘶𝘴𝘢, 𝘷𝘦𝘥𝘳𝘦𝘮𝘰 𝘤𝘩𝘪 𝘢𝘷𝘳𝘢̀ 𝘳𝘢𝘨𝘪𝘰𝘯𝘦. 𝘕𝘰𝘯 𝘮𝘦 𝘭𝘢 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪 𝘨𝘪𝘶𝘴𝘵𝘢. 𝘚𝘵𝘢𝘪 𝘵𝘳𝘶𝘧𝘧𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘪𝘴𝘴𝘪𝘮𝘪 𝘢𝘳𝘵𝘪𝘴𝘵𝘪 𝘪𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢𝘯𝘪, 𝘱𝘦𝘳𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘣𝘢𝘵𝘵𝘦𝘳𝘰̀ 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘣𝘢𝘵𝘵𝘢𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘧𝘪𝘯𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘪𝘯𝘦!”

Proprio in questo modo, con degli elementi di prova che dimostrassero le sue parole e senza mai offendere nessuno, ha conquistato anche i più scettici!

Ha avuto il coraggio e la forza di non farsi spaventare e di continuare imperterrito a sostenere la sua posizione.

Quindi amico mio, se anche tu intendi usare una strategia di controversia del genere assicurati:

- che il “nemico” sia reale

- di avere delle buone argomentazioni

- di essere coerente e deciso nella tua posizione

Spero di averti aiutato a fare chiarezza e mi auguro che questi spunti possano esserti utili.


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Alle tue vendite

Giuliano De Danieli


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