E TU LO HAI FATTO IL BILANCIO DI FINE ANNO?
In questi giorni mi sono ritrovata a fare un resoconto su questo anno molto particolare, indimenticabile, costituito da notevoli cambiamenti ma anche da momenti di riflessione, in cui sono scesa dal tapis roulant, ho smesso di ingurgitare stimoli esterni, ho iniziato a digerire quello che avevo vissuto e provato, rielaborando le #emozioni, guardandomi dentro e intorno. Ne è scaturito un quadro che rappresenta, già di per sé, le basi per costruire un 2022 ancora più intenso e sfidante.
Mi sono chiesta qual è stata quella cosa che, più di ogni altra, mi ha soddisfatto, mi ha reso più orgogliosa, attraverso la quale mi sono sentita realizzata come #donna e come professionista. Poi ho approfondito il perché quella cosa mi ha reso così soddisfatta, quali sono stati i punti di forza e/o di debolezza che ho messo in campo concretamente.
A questo punto, in modo altrettanto onesto, sono andata a cercare cosa nel 2021 non ho affrontato al meglio delle mie capacità e perché. Quali sono stati gli ostacoli, gli impedimenti che non mi hanno permesso di mettere in campo quelle capacità necessarie per ottenere quel successo (persone, cose, comportamenti, limiti esterni o interni al contesto).
Se avessi davanti il mio "Io del futuro" e mi chiedesse cosa sto facendo per renderlo felice e in salute realizzerei che avrei dovuto iniziare molto prima a lavorare per lui. Purtroppo molto spesso realizziamo tardi come il nostro futuro sia un posto molto importante, che merita di essere attenzionato e curato. A questo proposito vale la pena lasciarsi ispirare dal Ted Talk di Daniel Goldstein sulla lotta impari quotidiana tra "l'Io presente", l'oggi, il piacere immediato, quello che possiamo controllare, "It has these strong eroic arms that can lift doughnuts into your mouth" e "l'Io futuro", il domani, l'incerto, quello al quale ci disinteressiamo perché non si vede, perché è lontano, "It's off in the future. It's weak". In realtà ciò che scegliamo di costruire oggi, lo ritroveremo un domani. Nessuno è un consigliere migliore del nostro Io passato: il nostro passato identifica un momento in cui abbiamo potuto apprendere lezioni importanti, archiviate nella nostra memoria e che, lasciate là nel tempo, perdono di efficacia. Ma anche l'Io futuro è un buon consigliere perché attraverso il viaggio all'indietro, tornando in quella situazione e in quello stato emotivo, possiamo decidere di conseguenza e immaginare di incontrare il nostro Io futuro.
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Lavorare su un progetto futuro cogliendo spunto dalle esperienze passate, senza che il passato debba penalizzarci. Decidere cosa utilizzare oggi per progettare il domani. Quindi oggi possiamo ancora cambiare il corso dei tuoi eventi futuri!
Ora che ho capito cosa non mi ha permesso di mettere a terra alcuni dei miei buoni propositi mi sto chiedendo che cosa farei di diverso in questo momento, dovendo riaffrontare la stessa situazione. Ecco, ed è proprio dall'analisi di questi punti che ho stilato i miei obiettivi per il 2022. Sono impegnativi ma ce la posso fare. Ce la voglio fare!
E tu lo hai fatto il bilancio di fine anno, da usare come stimolo fondamentale di #crescita e #arricchimento, per redigere i tuoi obiettivi 2022 da appendere bene in vista?
#ilmegliodel2021