Le 5A che aiutano a superare i momenti difficili

In questi giorni mi sono ritrovata a parlare ai miei discenti del libro dell'ammiraglio della marina americana W.Mc Raven "Fatti il letto" con le sue 10 lezioni preziose della vita di tutti i giorni che recepite, calate e attuate nella realtà quotidiana cambierebbero il mondo e aiuterebbero le persone ad essere soddisfatte. Lui tenne questo discorso nel 2014 davanti alla classe dei laureati della University of Texas, Austin.

Una di queste recita: "Non abbiate paura degli #insuccessi: usate i #fallimenti passati come lezioni per capire cosa non ripetere nel futuro. Le difficoltà ci fanno crescere e ci trasformano in una versione migliore di noi".

Fa male quando le cose non vanno come vorremmo ma ricordiamoci che questo ci permette di riflettere sugli errori commessi e lavorare sul non ripeterli. Proprio da una riflessione obiettiva può nascere l’insegnamento che ci permette di non ricadere nello stesso meccanismo e ci allenarci a pensare "out of the box". Un insuccesso potrebbe trasformarsi in un Assist da cavalcare per esplorare nuovi cammini, nuove idee, nuove prospettive.

Grazie al mantra della famosa frase di M. Gandhi (che cerco di fare mia nella vita di tutti i giorni) ho scelto di condividere le 5A che aiutano a superare i momenti difficili, frutto delle lezioni che l'ammiraglio ha imparato dall'allenamento con i Navy Seal:

#Accettare rappresenta il requisito basilare per poter apprendere qualcosa. Accettare vuol dire non rifiutarsi di vedere il problema e adoperarsi per capirne le caratteristiche. Anche se può sembrare strano, accettare è molto differente da rassegnarsi, in quanto è la base per creare una risposta efficace.

#Analizzare: la difficoltà va scomposta, dissezionata fino ad arrivare a vedere l'essenza. Così facendo ci si accorgerà che molte difficoltà si assomigliano e traggono origine da qualche «difetto di fabbrica» che non abbiamo corretto.

#Assorbire: il difetto di fabbrica va metabolizzato ed assorbito. Occorre averlo chiaro davanti e spesso capiamo che è chiaro dal fatto che le cose più inspiegabili, improvvisamente, sembrano acquisire una logica. Questo passaggio serve a delineare quali comportamenti sono manifestazioni del nostro difetto, quindi cosa dobbiamo cambiare.

#Adottare: è la fase in cui diamo vita a nuove azioni e a comportamenti diversi in modo da disinnescare le difficoltà a monte, evitando di crearcele in primo luogo. Ovviamente questa è una fase delicata perché le modalità comportamentali che adottiamo sono nuove e non ancora spontanee.

#Allenare: una volta identificato ciò che dobbiamo fare in modo differente abbiamo bisogno di rendere il comportamento spontaneo e naturale e quindi di allenarlo. Può essere utile in questa fase esporci a situazioni che ci sono apparse difficili in passato per mettere alla prova i nostri nuovi approcci.

Le #difficoltà ci fanno crescere e ci trasformano in una versione migliore di noi stessi. Quando capiamo questo, la paura lascia il posto al #coraggio e la difficoltà viene vista come un’#opportunità per tirare fuori il nostro talento.

Se vi fa piacere qui trovate il suo speech nella versione originale. Take care!