Ecco come Alberto Angela presenta la sua Cleopatra
Carissimi, come ormai già saprete è appena stato pubblicato un mio nuovo libro, "Cleopatra, la regina che sfidò Roma e conquistò l'eternità". Mi piace molto viaggiare, e scrivere un libro è per me un altro modo di scoprire mondi lontani. Soprattutto scoprire mondi perduti e scomparsi per sempre. È come ricevere un biglietto che nessuna agenzia di viaggi vi può dare: esplorare il passato. Quando scrivo mi ritrovo in un'epoca lontana che esploro come faccio nei miei viaggi all'estero, attraversando le sue città, guardando i volti, ascoltando i discorsi della gente comune, entrando nelle case, affacciandomi dai balconi. Ma anche salendo a bordo dei velieri o assistendo a grandi battaglie. Naturalmente la penna parte solo una volta che si sono raccolti tantissimi dati e informazioni. Nel caso di Cleopatra ci sono voluti tanti mesi, consultando libri, testi antichi, interrogando esperti e consulenti, per questo sono grato al prezioso aiuto che ho ricevuto in particolare da Emilio Quinto, con il quale collaboro da molti anni. La stesura a quel punto è partita rapidamente e nell'arco di una stagione ho completato il viaggio intorno a Cleopatra.Cleopatra unisce due dei mondi più affascinanti dell'antichità, l'impero romano e l'antico Egitto. Oltre ad essere lei stessa una donna unica nella Storia, per le sue capacità e la sua intelligenza. Invece di scrivere libri su opere, siti, città o imperi straordinari questa volta mi sono concentrato su una...persona straordinaria. Alla fine vi potrei dire che la sua eccezionalità, paradossalmente era quella di essere una donna... normale, completa e moderna in una società antica e maschilista, e che il suo vero asso nella manica sia stata la sua cultura (non il suo corpo come i suoi detrattori di allora hanno voluto far passare nei secoli). Donna colta, capace di parlare più lingue, forse autrice di interi trattati conservati nella biblioteca di Alessandria, è stata l'ultimo frutto, forse quello più luminoso, dell'Ellenismo, iniziato con Alessandro Magno. Una donna "moderna" messa in un'epoca antica automaticamente cambia il corso della Storia e la influenza potentemente. Non è un caso. Se nel corso dei secoli le donne avessero avuto le stesse opportunità degli uomini, aggiungendo le loro capacità, oggi leggeremmo cose ben diverse nei libri di storia, e l'umanità, ne sono convinto, sarebbe ben più avanti.Vi aspetto quindi "a bordo" del libro, come miei compagni di viaggio per esplorare il mondo di Cleopatra.
Un forte abbraccio a tutti.
Alberto