ENERGIA SOSTENIBILE. DA GENNAIO I LAVORI AL DEPOSITO DI GNL, PRIMO IN ITALIA
Edison e Pir hanno costituito oggi la NewCo Depositi Italiani Gnl, rispettivamente con il 49 e il 51% di partecipazione, che realizzerà nel porto di Ravenna un deposito da 20mila metri cubi di gas naturale liquefatto (Gnl). I lavori inizieranno a gennaio e si concluderanno nel 2021. L'impianto avrà una movimentazione annua di oltre 1 milione di metri cubi di gas liquido - è stato detto nel corso della cerimonia per la costituzione della NewCo - rendendo disponibile in Italia il metano liquefatto per l'alimentazione di almeno 12mila camion e fino a 48 traghetti l'anno.
In questo modo - ha sottolineato l'Ad di Edison Marc Benayoun - "contribuiamo al raggiungimento degli obiettivi della Cop21, della direttiva europea Dafi e della Sen (Strategia energetica nazionale, ndr), grazie all'abbattimento delle emissioni prodotte dai trasporti marittimi e terrestri pesanti". Una infrastruttura, ha sottolineato Guido Ottolenghi, ad di Pir, che apre «una nuova e stimolante frontiera tecnologica e operativa per la logistica dei carburanti». Il presidente dell’Autorità di sistema portuale Daniele Rossi ha affermato che "la presenza di un deposito di Gnl nel porto di Ravenna favorirà anche un incremento del traffico marittimo perché gli armatori riterranno conveniente portare le merci laddove possono rifornirsi di carburante pulito". Per realizzarla, Depositi Italiani Gnl ha investito 100 milioni di euro.