ESG E RISK MANAGEMENT L'integrazione della gestione ESG nell’impianto contrattuale
Compliance ESG e risk management sono strettamente legati, in quanto entrambi riguardano la gestione dei rischi e la protezione dell'azienda.
La compliance ESG implica la conformità alle pratiche e alle norme ESG applicabili, mentre il risk management implica, più in generale, l'identificazione, l'analisi e la gestione dei rischi che potrebbero influire sulla performance aziendale.
L'identificazione dei rischi ESG è oggi una componente importante del risk management, poiché i rischi ESG possono avere un impatto significativo sulla reputazione, sulla performance finanziaria e sulle operazioni dell'azienda.
La gestione dei rischi ESG può, dunque, aiutare a prevenire le conseguenze negative e a proteggere l'azienda da possibili rischi, così aumentando la stabilità dell'azienda.
La struttura di una procedura di controllo ESG aziendale dipende dalle dimensioni e dalle esigenze dell'azienda, ma in generale solitamente include i seguenti passaggi:
Mi voglio soffermare sul punto 4, sottolineando il ruolo fondamentale dell’impianto contrattuale rispetto ad una efficace policy di risk management.
La conformità ESG nei contratti implica che i contratti siano redatti e gestiti in modo da conformarsi alle norme e alle pratiche ESG applicabili. Questo può aiutare a ridurre i rischi ESG e aumentare la stabilità dell'azienda.
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Ma non solo. Incorporare la compliance ESG nei contratti può anche aiutare a gestire i rischi ESG legati ai fornitori e ai partner commerciali, poiché può garantire che anche loro seguano pratiche sostenibili e conformi alle norme ESG.
Ad esempio, con riferimento ai rapporti con i fornitori, le imprese dovrebbero accertare il posizionamento di questi su temi fondamentali, quali i seguenti:
La check-list, in vero, dovrebbe essere personalizzata in base alle esigenze specifiche dell'azienda e del settore in cui opera. Ed ancora, dovrebbe partire dalla valutazione dell’impresa circa l’incidenza del tema rispetto al proprio business, in termini di potenzialità o di attualità del rischio.
L'obiettivo di una politica ESG a prova di critiche, è di garantire che l'azienda gestisca in modo responsabile le questioni ambientali, sociali e di governance, e che renda conto della propria performance ESG in modo trasparente.
Ma ciò non basta.
Le imprese devono farsi garanti anche dell’approccio che hanno i propri fornitori rispetto alle pratiche ESG. Un’impresa per dirsi sostenibile, secondo la più attuale accezione, se anche la sua catena di fornitura lo è.
Questo sforzo potenzierà il valore dell’azione ESG attuata dall’azienda, la quale verrà ricompensata da un forte rafforzamento della propria immagine e reputazione, dall’aumento della fiducia dei stakeholder, e dal miglioramento della competitività sul mercato.