ESG e Sostenibilità: come adattarsi alle nuove normative europee
Negli ultimi anni, il tema della sostenibilità è diventato sempre più centrale per le imprese italiane, spinte sia dalla crescente consapevolezza delle responsabilità che le imprese hanno verso ambiente e società, sia dalle nuove normative europee. Come ci ha raccontato Andrea Fornasier, a capo della Business Unit Sostenibilità del Polo Tecnologico Alto Adriatico, è ormai essenziale per le aziende adottare strategie concrete per restare al passo e rispondere ai sempre maggiori obblighi normativi, a partire dal Bilancio di Sostenibilità.
Ecco quali sono le novità, le sfide e le opportunità per le imprese italiane in tema di sostenibilità e come Alfa Sistemi Group, in collaborazione con il Polo, può guidare le aziende in questo percorso grazie a competenza, consulenza su misura e tecnologie avanzate.
Il contesto normativo e l'evoluzione del Bilancio di Sostenibilità
Il Bilancio di Sostenibilità, fino a pochi anni fa obbligatorio per un numero limitato di aziende, oggi interessa oltre 7000 imprese in Italia e quasi 50.000 a livello europeo. L’introduzione della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) ha infatti ampliato gli obblighi di rendicontazione, imponendo alle grandi imprese, con oltre 250 dipendenti e 50 milioni di fatturato, o un totale di bilancio superiore a 25 milioni di euro, di includere la sostenibilità nelle relazioni di gestione.
“Con l’introduzione della CSRD, c’è stato molto fermento e agitazione”, racconta Andrea Fornasier, “perché il Bilancio di Sostenibilità è passato per molti dall’essere un reporting volontario a uno obbligatorio”. E come se non bastasse, le novità ci sono state anche per quanto riguarda la nuova gamma di indicatori di sostenibilità da raccogliere (ESRS), che hanno sostituito i precedenti standard GRI. Consumo energetico, gestione dei rifiuti e impatto sociale sono solo alcuni dei dati da tracciare e rendicontare all’interno del Bilancio di Sostenibilità. “E la questione poi è che la sostenibilità è un tema estremamente ampio e coinvolge tutto il business aziendale”, spiega Andrea.
Per gestire al meglio questa mole di informazioni, le aziende hanno bisogno di piattaforme digitali che raccolgano dati provenienti da diversi dipartimenti, assicurando che le informazioni siano sempre aggiornate, precise e facilmente consultabili. Un passo tanto necessario quanto strategico, che garantirà alle aziende maggior trasparenza e consapevolezza rispetto al proprio impatto sul mondo.
Oracle Track and Trace: quando la sostenibilità incontra la tracciabilità
Quando parliamo di sostenibilità, la tracciabilità dei dati gioca un ruolo fondamentale.
Tra le soluzioni Oracle che più rispondono a questa esigenza, c’è naturalmente Oracle Track and Trace, uno strumento che permette alle imprese di seguire e tracciare l’intera catena logistica, fornendo una visione trasparente e dettagliata dei fornitori e dei flussi logistici. Una soluzione, questa, che non solo aiuta a ottimizzare i processi, ma garantisce che siano allineati agli obiettivi di sostenibilità e conformità alle certificazioni ambientali.
D’altronde, oggi la tracciabilità non riguarda più solo il movimento delle merci, ma anche l’impatto che i processi aziendali generano sull’ambiente e sulla società. Con Oracle Track and Trace, le aziende possono monitorare l’origine delle materie prime, controllare l’intero ciclo di vita dei prodotti e fornire garanzie concrete di sostenibilità. Questo diventa particolarmente importante in un mercato dove i clienti e gli investitori sono sempre più sensibili a queste tematiche.
L'approccio ESG: un nuovo standard per le imprese
Il Bilancio di Sostenibilità può quindi considerarsi uno strumento nato per imporre alle aziende una maggior attenzione e trasparenza a proposito degli impatti ambientali, sociali e di governance (ESG), fattori che stanno diventando sempre più centrali nella valutazione delle performance aziendali. Insomma, un vero e proprio cambio di paradigma che, superando il mero profitto, mette al centro anche le persone e il pianeta (le cosiddette 3 P: People, Planet, Profit), rendendo necessario rendicontare molteplici aspetti, dalla riduzione delle emissioni di carbonio alla gestione delle risorse.
“Tutte queste novità mettono le aziende difronte alla necessità di prendere una decisione piuttosto urgente: sia in termini tecnologici – quali strumenti utilizzare per raccogliere tutti questi dati – sia in termini di supporto e competenza – a chi affidarsi per affrontare al meglio questo complesso percorso”.
Alfa Sistemi Group e il Polo Tecnologico Alto Adriatico al fianco delle imprese
Alfa Sistemi Group e il Polo Tecnologico Alto Adriatico sono al fianco delle aziende che desiderano affrontare le sfide legate alla sostenibilità, offrendo una consulenza strategica personalizzata. Grazie a un team multidisciplinare e un vasto network di esperti, siamo in grado di fornire un supporto completo per integrare i principi ESG (ambientali, sociali e di governance) nelle operazioni aziendali.
Ecco alcuni dei nostri servizi principali:
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