ESISTE UNA MAGIA PER ATTIRARE IL LAVORO DEI PROPRI SOGNI?

ESISTE UNA MAGIA PER ATTIRARE IL LAVORO DEI PROPRI SOGNI?

Io credo che esista. Se vuoi saperne di più continua a leggere l'articolo.

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Ma prima voglio invitarti alla sfida dei tre giorni, nella quale ti mostrerò “COME FERMARE IL BRUSIO DELLA TUA MENTE E INIZIARE A PENSARE IN MODO LUCIDO”, perché credo che questo sia uno dei primi passi da fare se vuoi realizzare i tuoi sogni.

Se ancora non mi conosci e non hai mai lavorato con me, potrai iniziare a farlo gratuitamente durante i tre incontri serali che condurrò via Zoom in un gruppo chiuso di pochissime persone (max 8).

La sfida inizierà lunedì 3 gennaio alle 18.00 e proseguirà anche martedì 4 e mercoledì 5.

Se ti interessa, scrivimi in privato e ti spiegherò esattamente come funziona.

Iscrizioni fino a venerdì 31 dicembre.

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Ma torniamo alle nostre “magie”.

Io le chiamo così perché non esiste nessun ragionamento logico che riuscirebbe a spiegare il funzionamento di quello che succede dopo una sessione con una cliente che desidera attirare a sé il lavoro dei propri sogni (ma la stessa tecnica vale anche per attirare un partner o qualsiasi altra cosa).

Forse potrebbe spiegarlo solo la fisica quantistica.

Ma io non sono né uno scienziato né un professore universitario e perciò non saprei proprio raccontarvi cosa succede nell’infinito campo di energia che ci circonda, quando esprimiamo un’intenzione e delle forti emozioni positive, come la gioia, la fiducia e la gratitudine.

Però posso spiegarti quali sono gli effetti di queste tecniche e per farlo ti fornirò l’esempio di una mia cliente che ha seguito il mio percorso di otto settimane #FuoriISognidalCassetto.

Da più di vent’anni questa mia cliente (che chiamerò Marina) lavorava presso una grande azienda, ma il lavoro che faceva non la soddisfaceva più. Si sentiva poco considerata, i compiti che le venivano affidati erano noiosi e poco gratificanti, i rapporti con i colleghi tutt’altro che sereni.

Inoltre, a causa di una difficile situazione familiare, lavorava part time e aveva bisogno che le prorogassero l’orario di lavoro ridotto, altrimenti non avrebbe più potuto occuparsi della sua famiglia.

Ma l’azienda concedeva i part time molto raramente e Marina non sperava di poterne usufruire ancora.

Abbiamo iniziato a lavorare pulendo tutte le emozioni negative che provava nei riguardi dei colleghi, dei superiori e dell’azienda in generale (frustrazione, rabbia, impotenza, preoccupazione, tristezza, ecc.).

Poi siamo passate a eliminare la carica emotiva degli episodi spiacevoli accaduti in ufficio negli ultimi anni.

Infine, ho chiesto a Marina di fare una lista di tutti le qualità che un lavoro ideale dovrebbe avere e l’ho guidata attraverso delle tecniche meditative, durante le quali ha espresso la propria gratitudine per i doni che l’universo le stava portando.  

Poi ha lasciato andare ogni aspettativa ed è ritornata alla sua vita di sempre.

Dopo qualche settimana dalla fine del nostro percorso, Marina mi scrive un messaggio tutta eccitata.

Dopo un colloquio andato benissimo, non solo l’hanno trasferita in nuovo ufficio e le hanno affidato mansioni più importanti, ma le hanno anche prorogato il part time.

Per Marina questo è stato un vero e proprio miracolo.

Mai avrebbe pensato di farcela e in così breve tempo, anche perché, bisogna sottolinearlo, non aveva fatto proprio niente in proposito e non aveva neppure chiesto il trasferimento! È stato l’ufficio del personale a cercarla e a proporle il colloquio di selezione.

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Di situazione come queste ne ho viste tante, ma ogni volta mi stupisco ancora di come queste “magie” funzionino e di come i “miracoli” accadano.

Credere nella forza organizzatrice dell’universo certamente aiuta, ma non basta.

Quello che conta è pulire anche tutti i nostri blocchi emotivi che impediscono il libero fluire dell’energia e la manifestazione dei nostri desideri.

Per fare questo ci sono molti modi. Uno di questi è iniziare schiarendosi le idee ed eliminando il groviglio di pensieri che affollano la nostra testa. Perché sapere esattamente cosa si vuole e imparare a indirizzare la nostra attenzione verso il proprio obiettivo è di fondamentale importanza se vogliamo manifestare nella nostra realtà fisica (cioè nella nostra vita) quello che per il momento abbiamo solo nella nostra testa.

Se sei pronta a fare questo primo passo e vuoi continuare il tuo cammino verso uno stato in cui i tuoi sogni si realizzeranno spontaneamente (o quasi), scegli di partecipare alla sfida dei tre giorni con me e contattami in privato per avere maggiori informazioni.

Un abbraccio

Barbara 


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