FALLIMENTO DELLA SOCIETÀ ESTINTA E SOGGETTIVITÀ PASSIVA DEL SOCIO
Con la sentenza n. 1689 pubblicata in data 20 gennaio 2022 i Giudici della Quinta Sezione Civile della Corte di cassazione hanno enunciato il seguente principio di diritto: «Il sopravvenuto fallimento della società estinta (nella specie, una s.r.l.) entro un anno dalla cancellazione dal registro delle imprese non comporta il venire meno della soggettività passiva del socio di detta società e, quindi, della sua legittimazione processuale, considerato che egli è la “giusta parte” del processo instaurato avverso l’avviso di accertamento allo stesso correttamente notificato quale successore e che la previsione dell’art. 10 l.fall. non comporta una reviviscenza della medesima società» (massima rv. 663658 - 01).
Articoli a firma dell’Avv. Rossana Mininno in materia di crisi d’impresa:
Gli esperti indipendenti nella composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa
I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate in tema di recupero dell’IVA su crediti non riscossi nelle procedure concorsuali
Concordato preventivo e regime giuridico delle linee di credito autoliquidanti
Accertamento giurisdizionale dei crediti concordatari contestati
La sospensione endofallimentare degli interessi
Il trattamento dei crediti prededucibili sorti nel corso della procedura fallimentare
Crediti maturati dopo la declaratoria del fallimento e termini per l’insinuazione al passivo
Insinuazione al passivo fallimentare dei crediti tributari e previdenziali
Concordato preventivo e abuso del processo
Continuità aziendale e rilevanza della pandemia da SARS-CoV-2 come sopravvenienza contrattuale non codificata
Il ruolo dei creditori nel concordato semplificato
Il neo-introdotto concordato liquidatorio semplificato è una misura permanente o transitoria?
Il sindacato giudiziale sulla fattibilità del piano concordatario
La valenza interpretativa delle disposizioni del Codice della crisi d’impresa
La patrimonializzazione delle società di capitali all’epoca del Covid-19
Nuove misure in materia di crisi d’impresa e di risanamento aziendale
Bancarotta fraudolenta e concorso dell’extraneus nel reato
Revocatoria fallimentare dell’anticipazione bancaria
Il differimento dell’obbligatorietà della segnalazione a carico dei creditori pubblici qualificati
Abusiva concessione di credito, responsabilità del finanziatore e legittimazione del curatore all’azione risarcitoria
Società a controllo pubblico e valutazione del rischio di crisi aziendale
Raggruppamento temporaneo di imprese e fallimento della mandataria
Azione revocatoria ordinaria e sostituzione soggettiva in caso di fallimento del debitore
I requisiti di operatività della compensazione fallimentare
Rimessa in conto corrente e revocatoria fallimentare
Consigliati da LinkedIn
Consecuzione tra procedure concorsuali e gestione preconcordataria
Processo interrotto per fallimento e decorrenza del termine per la riassunzione
Il limite percentuale di soddisfacimento dei creditori chirografari nel concordato preventivo
Fallimento: insinuazione al passivo e giudicato c.d. endofallimentare
Rinuncia al concordato preventivo e inefficacia delle ipoteche giudiziali
Risoluzione del concordato preventivo e ammissibilità del fallimento omisso medio
Il recupero transfrontaliero dei crediti commerciali in ambito fallimentare
Fallimento: insinuazione al passivo e motivazione del rigetto
Concordato preventivo e spossessamento attenuato
Trust liquidatorio e crisi d’impresa
Concordato preventivo e pagamento del debitor debitoris
L’insinuazione al passivo fallimentare del credito sopravvenuto
Risoluzione del leasing finanziario e fallimento dell’utilizzatore: quid iuris ?
La gestione del debito concordatario durante la fase pandemica
L’insolvenza ai tempi del Covid-19: sopravvenienza pandemica e rinegoziazione
La prededucibilità dei crediti nelle procedure concorsuali
Fallimento: finanziamento di impresa in stato di decozione e contrarietà al buon costume
Crisi d’impresa, in vigore le novità introdotte dalla legge n. 159/2020
Concordato preventivo e potere di iniziativa del P.M.
Concordato preventivo: decesso del debitore e prosecuzione della procedura
Fallimento: iniziativa per la declaratoria e legittimazione del fideiussore
Fallimento: responsabilità degli amministratori verso i creditori sociali e prescrizione dell’azione
Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza: approvato il primo decreto integrativo e correttivo
Concordato fallimentare con assuntore e tassazione del decreto di omologa
Fallimento: processo interrotto e decorrenza del termine di riassunzione
Fallimento: espropriazione di crediti presso terzi e declaratoria di fallimento del debitore esecutato