FILAFASE

FILAFASE

di Olivia Ninotti

Neuropsichiatra Infantile-psicoterapeuta SISPI

Tutto è diventato più complicato.

Vuoi comprare il pane?

Si entra uno alla volta e fai la fila.E prima di te hai i carboidratovori,non mangiano altro dal lockdown,venti minuti per prendere focaccia pane brioches salatini per l'ultima cena o pranzo di dodici apostoli obesi e se hai scelto il panettiere sbagliato che produce anche piatti pronti,è finita,troppa scelta non carboidratica li confonde e annulla i loro processi decisionali.

Ti manca il cotone idrofilo?

Anche i super più minuscoli hanno la fila.Ti conviene andare direttamente alle piantagioni di cotone e scandeggiartelo a casa.Se avessi la candeggina.E la candeggina richiede fila.

Ma ancora prima:devi uscire se ti manca qualcosa.

Benissimo ma male:al mattino uno dei figli ha due ore di didattica a distanza,tu hai due call di lavoro che ti volatilizzano la mattina,la primogenita deve ripassare due materie o forse tre ma dipende chi segue il terzo figlio che è piccolo e si autointrattiene venti minuti poi attiva lo sport preferito che è quello di attirare l'attenzione degli altri che dovrebbero avere l'attenzione su altro.Il marito lavora.

Pensi all'abbandono di minore di quello davanti allo schermo,così esci veloce con gli altri due,fai in tempo forse a tornare per collegarti tu alle riunioni..

Ma poi se Zoom ha problemi?Ma se salta la linea?Se manca la penna,la carta,ha sete,ha fame,se arriva un terremoto,se lo rapiscono?

E se esci fuori c'è la fila,il veloce non esiste più.

Quindi non esci.

Lavori mentre senti con un orecchio quello davanti allo schermo che interviene alla lezione per la prima mezz'ora,poi silenzio.E' una morte apparente,è diventato un mago a fingersi vivo.

Con l'altro orecchio senti il piccolo che si annoia ,la grande che si autoproclama Seconda Madre,il piccolo che la pesta,lei che abdica e si trasfigura nella Dea Kalì,il piccolo che si chiude in camera,la Kalì che si chiude nella sua,silenzio,anche loro morte apparente.

Intanto a te in tre mesi ti è cresciuto il terzo orecchio,insieme al terzo occhio e al terzo braccio e al terzo emisfero cerebrale e hai chiuso la call di lavoro dando l'impressione di essere stata presente a te stessa e ai problemi.

E lo sei stata,la dissociazione da personalità multipla è la grande conquista delle madri in Epoca Covid-19.

Poi prepari il pranzo da caserma.

Kalì e il piccolo tornano in adorazione reciproca come una coppia che si è tanto amata di amore tormentato;il secondo ha ancora gli occhi a palla,a poco a poco plana nella realtà ma la fase digestiva e la clausura del mattino induce i due maschi a fare i bonobo da eccesso di energia.

E come nei giochi tra bonobo,si scivola nella rissa.

Interviene la grande a Seconda Madre ma la Dea Kalì funziona poi meglio.

Tu sparecchi e lavi i piatti.

Di là senti risate,urla,pianti,risate,declamazioni d'odio,lamenti:allunghi un braccio,accendi la tv,silenzio.

Il pomeriggio uguale,devi lavorare,la grande deve collegarsi dalle due alle tre ore per materie differenti e Zoom non accetta Id e password.

Il secondo deve svolgere i 'mammamihaiutiafareicompiti?'.

Il terzo dovrebbe fare i lavoretti oculomanuali per l'asilo che però richiedono l'oculomanualità dell'adulto anche solo per raccattargli i materiali con cui farli.

Poi se sopravvivi nel tardo pomeriggio li porti fuori a giocare,magari vorresti approfittare per fare due righe di spesa,ma c'è la fila e ti guardano con i tuoi minorenni come girassi con tre provette a rischio biologico e comunque se vuole entrare signora,li lasci fuori,legati e/o incellophannati.

Invece vorresti comprare il pane al cotone idrofilo così solo per sentirti libera.

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