Fine stagione...cambia tutto

Per gli hotel al mare questo non è un fine stagione come gli altri, si è insinuata una nuova consapevolezza tra rischio mucillagine, carenza di personale, cambiamenti importanti nelle campagne ads con costi lievitati, margini ridotti.

La nuova consapevolezza è che ogni anno sarà più difficile, ci si aspettava una stagione entusiasmante , non certo il calo di luglio , una notte rosa problematica e una stagione che chiude il 10 settembre lasciando solo briciole.

Non per tutti ovviamente e non stiamo ad elencare i singoli successi personali che non sono mancati, parliamo del sistema di centinaia di hotel stagionali lungo la costa italiana.

I B&B che dovevano salvare la categoria liberandosi della cucina ( il tovagliolo si mangia il lenzuolo) alleggerendo i bilanci e facendo lievitare gli utili si fanno una concorrenza spietata sulle tariffe annullando gli investimenti e offrendo al mercato hotel sempre più vecchi.

Chi ha mantenuto il servizio di pensione completa non riesce a valorizzare il servizio e affronta stagioni sempre più corte.

E QUESTA VOLTA CAMBIA TUTTO perchè il sistema bancario ripulito delle vecchie sofferenze bussa alla porta e chiude i rubinetti dei rifinanziamenti.

Prima ci si aspettava una ripresa forte del turismo e un consolidamento della crescita dopo il covid e invece i numeri di questa stagione hanno tolto ogni illusione.

Le aziende che l'anno scorso avevano problemi di liquidità, quest'anno ne hanno di più e l'anno prossimo saranno messe peggio per cui è inutile tenerle in piedi.

Non è ancora finito settembre che ogni settimana visito almeno 3 hotel per fare valutazioni e stime per acquisizioni in saldo.

E' finito il tempo delle opinioni personali e dei punti di vista, rimane in piedi solo chi rispetta tutti i passaggi di una gestione professionale.

Una gestione professionale non si mette in piedi con dei corsi di formazione, con dei modelli da replicare o con consulenze da remoto.

I risultati si ottengono solo con l'impegno quotidiano nella vita dell'hotel o del gruppo alberghiero.

Solo così si riesce a crescere, le scorciatoie sono solo illusorie.

Personalmente abbiamo sospeso tutte le consulenze parziali, quelle nelle quali forniamo affiancamento e formazione e dove bisogna accettare continui compromessi sulle scelte aziendali diluendo i cambiamenti.

Quando sai cosa è GIUSTO fare non puoi non farlo.

Il futuro è compromessi ZERO.

P.S. a breve dovremo occuparci di un complesso alberghiero che tre anni fa non ha voluto affrontare con noi il cambiamento necessario e adesso dopo un saldo e stralcio quei cambiamenti verranno fatti da una nuova prorpietà.