Forza ragazzi, presto torneremo a vivere!
Senigallia

Forza ragazzi, presto torneremo a vivere!

Potrebbe sembrare surreale, in Italia, imbattersi in un campo da pallone ricoperto da una distesa di candide margherite. Un'immagine simile potrebbe uscire dalla fantasia di un bambino, di un provocatore, di un artista eclettico o da un fotoritocco di un burlone. Invece questo campo da pallone esiste davvero e si trova nella periferia della mia città. L'ho notato mentre rientravo a casa dall'ufficio.

Se una parte di me ne ammira la meraviglia, l'altra ammette uno stupore dal sapore amaro. D'altronde il rapporto tra gli italiani e il calcio è una lunga storia d'amore. Il calcio è sport nazionale, ed è ben radicato nella cultura di ognuno di noi. Chi non ha mai tirato un calcio ad un pallone... Eppure, in questo periodo, anche un campetto di periferia vive, come sospeso, una realtà che non gli appartiene.

Per quanto la bellezza delle margherite sia oggettiva, credo che questo campo tornerà a vivere ed essere "bello" quando sarà invaso da ragazzi gioiosi che correranno dietro a un pallone divertendosi, sudando, esultando, facendosi forza l'un l'altro, con gli amici, i genitori e i tifosi attaccati alla recinzione pronti a sostenerli. Sono quasi vent'anni che non entro in uno stadio ad assistere ad una partita di calcio, ma credo che appena possibile andrò a gridare "forza ragazzi" anche solo per il piacere di poterlo fare, con la consapevolezza che ce l’abbiamo fatta, che siamo tutti usciti da questo pazzesco incubo. Per il momento dobbiamo pazientare ancora un po’. “Forza ragazzi”, ci siamo quasi!

#calcio #sport #covid19


Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altre pagine consultate