#goodvibes? Non per forza, non sempre.
Hai avuto una settimana difficile sul lavoro?
Sei stanco e oberato da questa zona rossa che sembra non finire mai?
Ti senti sopraffatto, preoccupato?
E ora ti chiedo…
Quante volte ti sei detto o ti sei sentito dire: “dai, pensa positivo!”
RESTA POSITIVO.
Eppure, a volte proprio non ce la fai.
Sono qui per dirti che va bene così.
Perché è importante, dare spazio e accoglienza anche a quelle emozioni un po’ scomode.
Quindi SI, è LEGITTIMO talvolta volersi sfogare, lasciare scorrere quei pensieri e sentimenti negativi che ti assillano e ti impediscono di godere del momento.
Reprimere questi pensieri, può fare più male che bene: è vero che guardare da una prospettiva diversa quanto sta accendo o cercare il lato positivo può essere utile ma.. talvolta.. sfogare il tuo stato d’animo è necessario, è preliminare a tutto il resto.
Perché sfogarsi può aiutarti?
Ti elenco 3 motivi:
1. Sentirsi alleggeriti.
Condividere (a te stesso o tuoi amici) ciò che ti assilla può aiutarti ad alleviare l’angoscia.
Ti è mai capitato di parlare con qualcuno di qualcosa che ti faceva soffrire e di sentire, subito dopo, una sensazione di leggerezza e sollievo?
Molto probabilmente il problema non sarà risolto ma avrai ridotto i tuoi livelli di stress: questo accade perché dare un nome a ciò che proviamo aiuta il nostro cervello a “raffreddare” quanto sentiamo, a depotenziarne l’emotività.
2. Cercare di capire il perché.
Lasciare che le tue emozioni prendano una forma verbale (parlandone o scrivendole, si ribadisce) può aiutarti ad avere una visione più articolata e razionale. Come dire: esci dal groviglio rosso dell’emotività ed entri in una prospettiva che ti aiuta a dare un senso differente.
Hai presente quanto “non sei in forma” e non sai neanche il perché? Ecco, parlarne (o scrivere) ti aiuta a riconoscere ed esplorare le ragioni del tuo malessere.
3. Aprire la porta della comprensione di se stessi.
Se un tuo amico non stesse attraversando un buon momento non gli consiglieresti di parlarne con te? Non gli daresti la giusta “finestra di comprensione”?
Ecco, non meriti lo stesso trattamento, ovvero cercare di essere comprensivo anche verso i tuoi momenti no?
Essere consapevole di star attraversando un momento difficile o di non star bene ti aiuta a essere più gentile e compassionevole verso te stesso, e più paziente… se qualcosa in quella giornata non va come dovrebbe.
La vita è composta da un ampio ventagli di emozioni: è importante vivere la gioia ma anche vivere e riconoscere quei momenti no.
Sfogarti può aiutarti a dare dignità a quel tuo stato d’animo, senza ignorarlo, ma cercando di riconoscere che quel dolore, quel disagio è più che normale.