Guida alla progettazione Antincendio per Nuove o Rinnovate attività

Guida alla progettazione Antincendio per Nuove o Rinnovate attività

Stai pianificando di avviare una nuova attività o di apportare modifiche a quella esistente? Ti trovi di fronte ad una serie di domande e incertezze su come procedere? In questo articolo, ti guideremo passo dopo passo e cercheremo di risolvere i tuoi dubbi.

La figura del Progettista Antincendio

Sia per le nuove attività che per effettuare modifiche a realtà esistenti, una figura di fondamentale importanza è quella del progettista antincendio. Questo professionista sarà l'unica persona abilitata alla presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività) antincendio presso il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nel rispetto del DPR 151/2011 che coinvolge le 80 categorie di attività soggette.

Il Processo di progettazione

Il progettista antincendio seguirà una sequenza logica, indicata da un Decreto Ministeriale, nel suo iter progettuale:

  1. Identificazione dei pericoli di incendio
  2. Descrizione delle condizioni ambientali
  3. Valutazione qualitativa del rischio
  4. Compensazione del rischio incendio
  5. Gestione dell’emergenza

Questi passaggi consentono di determinare la categoria di rischio d’incendio delle attività da certificare, fornendo una base solida di progettazione.

Durante questa fase, è possibile selezionare le normative più adatte alle esigenze produttive dell’attività, massimizzando la quantità di materiale stoccato e garantendo al contempo la sicurezza degli operatori e dell’edificio.

Benefici di una Progettazione Antincendio accurata

Un impianto antincendio progettato in modo accurato può massimizzare l’efficienza e ridurre al minimo le misure di protezione aggiuntive, semplificando la gestione del sistema di sicurezza complessivo.

Tipologie di Impianti Antincendio

Esistono diverse tipologie di impianti antincendio specifiche per ogni attività. In TiProgetti, offriamo una vasta gamma di soluzioni, grazie ad un team altamente specializzato e costantemente aggiornato sulle ultime normative del settore. 

  • Impianti Antincendio Idrici: per ottimizzare le dimensioni e le prestazioni degli impianti idrici antincendio, riducendo i costi di realizzazione e di gestione
  • Impianti Antincendio Speciali: soluzioni antincendio per ambienti particolari, garantendo una prevenzione e una gestione degli incendi mirata ed efficace.
  • Impianti di Allarme: sia fissi che automatici, progettati per rilevare incendi in fase iniziale e fornire una tempestiva segnalazione. 
  • Impianti di Evacuazione Fumo e Calore: soluzioni progettate per garantire una rapida evacuazione e proteggere la vita e la salute delle persone presenti nell’edificio

Indipendentemente dalle tue esigenze, scegli sempre professionisti capaci di offrirti soluzioni su misura, garantendo la massima sicurezza e tranquillità per la tua attività.

Scegliere la Normativa adeguata

È importante sapere che gli impianti antincendio  possono essere progettati seguendo più di una normativa, ma è necessario che l’intero impianto venga realizzato in conformità con una sola norma (eccetto casi estremamente rari). Le diverse normative previste dal Codice di Prevenzione Incendi si differenziano in modo significativo l’una dall’altra, sia per quanto riguarda chi può firmare il progetto, che per la scelta del tipo di soluzione da utilizzare.

È fondamentale selezionare con attenzione la normativa più adatta alla propria attività e al proprio impianto, garantendo così massima efficienza e sicurezza. Di seguito alcuni esempi: 

NORMA UNI

Soluzione: conforme (nel campo di applicazione diretto)

Firma: tecnico abilitato

Difficoltà: bassa

NORMA NFPA

Soluzione: alternativa (sempre)

Firma: professionista antincendio

Difficoltà: media

NORMA FM Global

Soluzione: alternativa (sempre)

Firma: professionista antincendio

Difficoltà: alta

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