Guida Completa: Come Integrare il Passaggio dalla Serigrafia Tradizionale alla Stampa DTF sfruttando il Piano Transizione 5.0

Guida Completa: Come Integrare il Passaggio dalla Serigrafia Tradizionale alla Stampa DTF sfruttando il Piano Transizione 5.0


Panoramica Strategica

Il Piano Transizione 5.0, istituito dall’articolo 38 del Decreto-Legge n. 19/2024 (PNRR quater), è un programma strategico di incentivi per accelerare la modernizzazione tecnologica e l’efficientamento energetico delle imprese italiane. Con un budget di 6,3 miliardi di euro per il biennio 2024-2025, rappresenta una piattaforma di supporto senza precedenti per le aziende che vogliono trasformare i propri processi produttivi, riducendo costi e impatto ambientale.

Obiettivi del Piano

  • Innovazione tecnologica: Promuovere l’adozione di macchinari intelligenti e interconnessi.
  • Efficienza energetica: Ridurre i consumi energetici dei processi produttivi.
  • Adozione di fonti rinnovabili: Incentivare sistemi di autoproduzione energetica come impianti fotovoltaici e di cogenerazione.
  • Formazione del personale: Potenziare le competenze digitali e tecniche dei lavoratori.


1. Perché Passare dalla Serigrafia al DTF con il Piano Transizione 5.0

Vantaggi Strategici del DTF

  • Maggiore efficienza:Il DTF elimina la necessità di telai e lavorazioni preparatorie, riducendo i costi fissi e i tempi di avviamento.
  • Riduzione degli sprechi:Con il DTF, gli inchiostri sono utilizzati in modo ottimale, riducendo scarti e consumi.
  • Flessibilità produttiva:Ideale per produzioni on-demand e personalizzazioni.
  • Sostenibilità:Utilizzo di inchiostri a base d’acqua, minor impatto ambientale e compatibilità con normative green.

Allineamento agli Obiettivi del Piano

  • Riduzione dei consumi energetici:Le stampanti DTF ad alta produzione possono contribuire a riduzioni superiori al 5% nei consumi energetici del processo.
  • Digitalizzazione:Il DTF si integra con software gestionali (MIS) e sistemi IoT per monitorare e ottimizzare i processi in tempo reale.


2. Struttura degli Incentivi

Requisiti di Base

Per accedere agli incentivi, i progetti devono garantire:

  • Riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva ≥ 3%.
  • Riduzione dei consumi dei processi interessati ≥ 5%.

Percentuali di Credito d’Imposta

Quota di InvestimentoRiduzione 3-6%Riduzione 6-10%Riduzione >10%Fino a 2,5M€35%40%45%2,5M€ - 10M€15%20%25%10M€ - 50M€5%10%15%


3. Investimenti Ammissibili

A. Beni Materiali e Immateriali

  • Macchinari intelligenti e interconnessi (Allegato A, L. 232/2016):Stampanti DTF ad alta velocità.Sistemi di essiccazione automatica.
  • Software e sistemi per la digitalizzazione (Allegato B, L. 232/2016):MIS, profilazione colore e monitoraggio IoT.
  • Soluzioni per il monitoraggio energetico:Sistemi IoT per analisi e ottimizzazione.


B. Impianti per Autoproduzione Energetica

  • Fotovoltaico:Incentivato se risponde ai requisiti del DL 181/2023.
  • Sistemi di accumulo:Batterie per immagazzinare energia autoprodotta.
  • Cogenerazione:Impianti per generare calore ed elettricità.


C. Formazione del Personale

  • Budget massimo: 10% dell’investimento totale (fino a 300.000€).
  • Focus su:Competenze digitali (uso software).Competenze energetiche (ottimizzazione consumi).


4. Procedura per Accedere agli Incentivi

Fase 1: Prenotazione

  1. Registrazione:Collegarsi al portale GSE.Inserire la comunicazione preventiva.
  2. Certificazione ex-ante:Stima dei risparmi energetici e piano di monitoraggio.
  3. Conferma:Validazione della prenotazione entro 5 giorni.


Fase 2: Conferma del 20%

  1. Ordini accettati:Presentare la documentazione di pagamento di almeno il 20% del costo totale.
  2. Validazione GSE:Conferma entro 5 giorni.


Fase 3: Completamento

  1. Realizzazione investimenti:Completamento entro 31/12/2025.
  2. Certificazione ex-post:Verifica dei risultati ottenuti.Report tecnico e documentazione.


5. Esempio Pratico: Transizione al DTF

Scenario

Un’azienda di stampa serigrafica decide di passare al DTF per migliorare efficienza e sostenibilità.

Investimenti

  1. Stampante DTF ad alta velocità: 80.000 euro.
  2. Essiccatore automatico: 30.000 euro.
  3. Software gestionale e IoT: 20.000 euro.
  4. Formazione per il personale: 5.000 euro.

Totale investimento: 135.000 euro

Incentivi Calcolati

  1. Credito d’imposta per beni materiali e immateriali:40% di (80.000 + 30.000 + 20.000) = 52.000 euro.
  2. Credito d’imposta per formazione:70% di 5.000 = 3.500 euro.

Totale Incentivi: 55.500 euro

Costo Netto

135.000 euro - 55.500 euro = 79.500 euro


6. Aspetti Tecnici Cruciali

Certificazioni Richieste

  • Ex-ante:Stima risparmi energetici e piano di monitoraggio.
  • Ex-post:Verifica dei risultati e report tecnico.


7. Best Practices

  • Pianificazione strategica:Identificare interventi prioritari e KPI.
  • Gestione documentale:Creare un sistema di raccolta dati strutturato.


8. Conclusioni

Il Piano Transizione 5.0 è una leva straordinaria per modernizzare le aziende, migliorare la sostenibilità e aumentare la competitività. Con incentivi chiari e procedure definite, rappresenta l’occasione ideale per effettuare il passaggio dalla serigrafia al DTF. Pianifica, certifica e trasforma il tuo business per il futuro!

Bruno Pallo

Wideformat Sales & Marketing Specialist | Business Consultant facilitated finance | B2B Marketing Expert | GDPR Consultant | Writer

6 giorni

Detta così sembra semplice, in realtà nei conti fatti mancano un pò di spese e un pò di incentivi. Avendo seguito tante pratiche legate alla transizione 4.0, la 5.0 purtroppo richiede delle diagnosi Ex-Ante ed Ex-Post che generano un costo. Certo il costo dei professionisti rientra nelle spese agevolabili, ma ovviamente non stiamo più parlando di una semplice perizia asseverata come tanti han fatto per la 4.0....a parte quelli che sono andati in autocertificazione (un azzardo). Dall'altra parte bisogna valutare che si possono cumulare altri incentivi, Sabatini in primis, che potrebbero aiutare addirittura di più, apportando nel primo anno un contributo in conto capitale che genera liquidità. Attenzione anche all'alienazione del bene che si va a sostituire. Insomma i consiglio è rivolgetevi a professionisti preparati per gestire le pratiche tecniche e tutte le rendicontazioni.

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