GUIDARE UN VEICOLO TEMPORANEAMENTE MENOMATI (o PARZIALMENTE IMMOBILIZZATI o DURANTE LA GRAVIDANZA)
La problematica evidenziata è dibattuta e, come spesso accade con le leggi, i diversi Codici ed i regolamenti, le valutazioni possono essere rispettivamente a discrezione dell’Operatore dello Stato che è preposto al controllo del rispetto del Codice della Strada, di natura giurisprudenziale e, cioè, dibattute di volta in volta nella Aule di Giustizia Civile e, per ultimo, dal Giudice Penale.
In breve, le possibili implicazioni, anche disgiunte, sono le seguenti:
1. Codice della Strada
Impone alle Forze dell'Ordine di sanzionare eventuali evidenze di "guida che possa costituire pericolo"
(Art. 140 "Gli utenti della strada devono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione ed in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale".
Pertanto è a discrezione dell'Operatore preposto di giudicare -in quel momento- tale eventuale "pericolosità"; un parere verbale "preventivo", ancorché fatto da un Operatore delle Forze dell'Ordine, non può essere portato ad esempio o di manleva di successive diverse valutazioni.
La norma non è limitata alla sola guida del veicolo, ma anche alle operazioni necessarie alla prosecuzione del percorso (sostituzione di pneumatico, mancanza di carburante, guasto meccanico, ecc.), per urto di altri veicoli, per la impossibilità a prestare soccorso ad altre persone con lesioni (anche trasportate), nonché per eventi esterni improvvisi od imprevedibili (caduta massi, urto di animali, slavine, frane, smottamenti, crollo di ponti o cavalcavie ecc.).
2. Codice Civile e Codice delle Assicurazioni Private
Prevede il diritto dell'Assicuratore di "rivalersi" nei confronti del responsabile del danno arrecato (ex-Art. 1916 Codice Civile - Diritto di surrogazione dell'assicuratore ed Art. 144 del Codice delle Assicurazioni Private) che, in ambito della legge obbligatoria sulla circolazione dei veicoli (R.C. Auto), in questo caso, tale diritto è limitato al Proprietario del veicolo che, a sua volta, potrà avvalersi della “rivalsa” nei confronti del Conducente responsabile, sempreché non familiare.
Pertanto l'eventuale pregiudizio che la menomazione temporanea del conducente potrebbe aver arrecato, o contribuito, all'incidente (anche nei confronti di persone trasportate), è suscettibile di "rivalsa" da parte dell'Assicuratore che, sulla base di riscontri medico-legali e/o cinematici sulla dinamica del sinistro, evidenzino tale diritto.
3. Codice Penale
Qualora il sinistro procurato dal conducente che guida temporaneamente menomato, riguardi lesioni o la morte di persone (anche trasportate), interviene l’azione penale per “querela di parte” quando le lesioni certificate sono inferiori a quaranta giorni (lesioni lievissime 20 gg. o lievi da 21 a 40 gg.) e sono giudicate dal Giudice di Pace; l’azione penale diventa c.d. “d’ufficio” (obbligatoria da parte del Pubblico Ministero che ne ha ricevuto notizia dagli Organi preposti), quando le lesioni superano una prognosi superiore ai 40 giorni (lesioni gravi o gravissime) e la competenza è del Tribunale in composizione monocratica.
Il reato di lesioni è differenziato fra doloso e colposo, con differenti termini di pena detentiva e, recentemente, è stato introdotto nell’ordinamento il reato di “omicidio stradale” (Art. 580bis del Codice Penale), nonché di “lesioni stradali (Art. 590bis del C.P.), che non prevedono, in verità, aggravanti di pena qualora il conducente sia temporaneamente menomato, anche se il Giudice che deve procedere al giudizio di reato per lesioni potrebbe valutare, oltre alle aggravanti di legge, anche la condotta altamente imprudente del Conducente temporaneamente menomato (l’azione Penale è esclusivamente di natura personale di chi ha commesso il reato).
Per questi motivi è consigliabile la massima prudenza prima di porsi alla guida per il periodo di temporanea menomazione (o parziale immobilizzazione o durante la gravidanza)
AVVERTENZA
Diversa è la regolamentazione della guida di persone con disabilità che prevede normative specifiche e certificate (dal Medico della Motorizzazione) e dei relativi accorgimenti tecnico-meccanici di assistenza alla guida del veicolo.
Fausto Spaggiari - Consulente