Hashtag e Facebook - Una convivenza difficile
Salve a tutti,
come ogni anno Talkwalker, Hubspot e compagnia bella, hanno rilasciato le linee guida per i trend del 2021, condividendo con tutti noi poveri mortali in cerca di inspirazioni, cosa dovremmo aspettarci dal futuro nel mondo social.
Gli ho letti come faccio ogni anno, e come ogni anno, i video, insieme alle community sono le grandi tendenze del futuro.
Tutto molto scontato, come sempre.
Sinceramente non mi aspetto mai gradi rivelazioni, ma ammetto che di tanto in tanto trovo degli spunti interessanti.
A quanto pare il 2021 sarà l'anno del rilancio degli hashtag su Facebook.
Non è un fulmine a ciel sereno, intendiamoci, sono ormai mesi che FB lascia dei piccoli indizi qua e la, ma adesso sembrerebbe che la cosa sia stata sdoganata passando da rumors, a un trend vero e proprio.
Per questo motivo ho deciso di scrivere questo post, per condividere con voi un po' di tendenze su come usarli e qualche tips evergreen.
Ma prima è giusto chiedersi che cosa sia un hashtag.
Il termine hashtag nasce dall’ unione di due diverse parole: Hash, che significa cancelletto (quello usato sulle tastiere, ovvero: #); e Tag, che in italiano si traduce con ‘etichetta‘ ed è una parola chiave associata a qualcosa. (1)
In altre parole sono dei veri e propri aggregatori tematici come dice Aranzulla, dei contenitori che contengono tutto quello che ha a che vedere con un argomento ben preciso.
I primi avvistamenti risalgono al 2007 su Twitter e poi sono comparsi su Instagram, Youtube, e cosi via sino ad approdare nel 2013 su Facebook.
Purtroppo il suo battesimo non è stato dei migliori, anzi!!!
Furono fatti vari test che ne decretarono il fallimento sin da subito (Ti consiglio la lettura dell'articolo, Hashtag su Facebook, sono utili o no? - di Veronica Gentili) annunciando così una morte prematura.
Personalmente non ho riscontrato mai grandi miglioramenti in termini di interazioni e visualizzazione, ma per questo 2021 sono fiducioso e sono convinto che FB punterà a ridare più spessore alla portata organica che come sappiamo è ormai in calo da tempo, anzi da troppo tempo.
Tutto molto interessante, MA HA SENSO USARLI SI O NO?
Secondo il mio parere si, anche se come ho detto non ho mai riscontrato grandi numeri , però confido nell'algoritmo e nelle nuove tendenze che non smettono mai di stupirmi.
- Usare 1 - 2 hashtag alla volta, categoricamente alla fine o all'inizio del post. In mezzo al copy è fastidioso e brutto a vedersi;
- Utilizza parole chiave pertinenti per la tua attività e il pubblico che stai cercando di raggiungere. (Se sei un'azienda locale, usa anche il nome della tua città);
- Cerca hashtag che abbiamo un certo seguito. Se utilizzi la barra di ricerca di FB vedrai in quanti post sono stati creati con quell'hashtag;
- Crea un hashtag di BRAND e utilizzalo come firma, anche quando interagisci con altre persone. Fallo con parsimonia;
- Usali ASSOLUTAMENTE quando stai facendo una campagna ben mirata con un nome ben chiaro. In questo modo potrai monitorare in quanti stanno interagendo con quello che hai fatto;
- Usa gli stessi hashtag su altre piattaforme, sarà un ulteriore forma di riconoscimento;
- Crea un hashtag per creare un movimento o un trend che fa capo al tuo brand. Ad esempio una pizzeria potrebbe creare #solopizzecalde. In questo modo avrai pubblicità gratuita, verso la tua attività;
- Se non hai le idee chiare, stai lontano, perché ricordati che sono sempre punti si uscita dal tuo post;
MA FORSE LA COSA PIÙ IMPORTANTE È FARSI QUESTE DOMANDE:
- Qual è il mio obiettivo?
- È per rendere il mio marchio più ricercabile?
- È per lanciare un prodotto o un servizio?
- È per monitorare la presenza del mio marchio?
- È per avere un monitoraggio incrociato con altre piattaforme?
- È per essere coinvolti o per stimolare la conversazione?
Dimmi assolutamente come la pensi e come vedi il suo futuro.
(1) mondoblogsocialmedia.it