La mia Rivoluzione

La mia Rivoluzione

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Suona come un sussurro. Sento parlare di Rivoluzione. Mentre vedo i poveri fare la fila davanti al Pane Quotidiano, sento un sussurro, sento parlare di Rivoluzione. Mentre vedo i barboni dormire e defecare al parco, sento un sussurro, sento parlare di rivoluzione. Mentre vedo Salvini, Renzi, Zingaretti e Di Maio, sento un sussurro, sento parlare di Rivoluzione. Corri Roberto, corri al parco, mentre barboni dormono e defecano, corri mentre poveri, italiani e stranieri fanno la fila per avere da mangiare, corri ma ascolta quel sussurro, parla di Rivoluzione. Non lo senti? Non senti questo sussurro? Parla di Rivoluzione. Corri Roberto, corri, ma sempre più forte senti qualcosa che ti contorce lo stomaco, è la Rivoluzione. Corri Roberto, questa è la tua Rivoluzione. Suona come un sussurro, ma sempre più la sento chiaramente. E' la mia rivoluzione. Viene da dentro, mi contorce le budella, è la Rivoluzione. La mia Rivoluzione. Una Rivoluzione senza spargimenti di sangue, una Rivoluzione di amore, una Rivoluzione di compassione. Corri Roberto, corri, è la mia Rivoluzione. Posso vivere con meno, posso vivere più in contatto con il mondo, posso vivere più in unione con gli altri. Posso essere più consapevole nei miei consumi. Posso essere più consapevole nei miei sprechi. Corri Roberto, corri. Lo sento questo sussurro? E' la mia Rivoluzione. Voglio combattere questa Rivoluzione con le armi dell'amore, della compassione e della gentilezza. Voglio combattere questa Rivoluzione avendo sempre più rispetto della natura. E' la mia Rivoluzione. Corri Roberto, corri. Lo sento questo sussurro, è la mia Rivoluzione. Voglio essere libero, il più libero possibile, è la mia Rivoluzione. Non credo a dei, non credo nelle religioni, non credo al potere e non credo al contro-potere, questa è la mia Rivoluzione. Corri Roberto, corri. Gentilezza, amore, compassione, connessione, mindfulness, heartfulness, è la mia Rivoluzione.

Sento un sussurro, lo sento sempre più chiaramente, non viene dal mio interno, sento altri parlare di Rivoluzione.

Li sento parlare di amore, compassione, gentilezza, connessione con tutto, con il creato e di esso sentirne le vibrazioni. Il sole sulla pelle, il profumo di una rosa, la bellezza di un paesaggio, la musica del mare. Vedere, li vedo, non voglio far finta di non vederli i barboni al parco, i poveri che fanno la fila per mangiare e chiedono l'elemosina, i barconi pieni di disperati che arrivano. E' la mia Rivoluzione. Accettare che ci sia gioia e ci sia dolore, se non ci fosse il dolore non apprezzerei la gioia. E' la mia Rivoluzione. Non attaccarmi alla gioia e non respingere il dolore. Arriverà la gioia, ci sarà dolore. E' la mia Rivoluzione. Corri, Roberto, corri. Ormai non è più un sussurro. Lo posso gridare, questa è la mia Rivoluzione. Corri Roberto, corri. Troverò altri, giovani e meno, che stanno vivendo la loro Rivoluzione. Sarà la nostra Rivoluzione. Non ci saranno vincitori e vinti, accetto chi non sentirà questo sussurro, accetto chi si tapperà le orecchie alle grida.

Questa è la mia Rivoluzione


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