I BENEFICI AMBIENTALI DI UN TAPPETO ERBOSO
Il vostro tappeto erboso non è solamente uno spazio visivo nel giardino, utile per giochi o altre attività, ma anche una enorme valenza ambientale.
Vediamone alcuni aspetti:
Riduzione della soglia del rumore
La vegetazione contribuisce maggiormente all’assorbimento e alla rifrazione delle onde sonore, rispetto ad una superficie come l’asfalto o il cemento, con una riduzione fino al 30%.
Riduzione dell’isola di calore
Attraverso l’assorbimento del calore durante il giorno e il lento rilascio nel corso della notte, il tappeto erboso è in grado di ridurre di circa il 40% il calore proveniente dall’irraggiamento solare.
Purificazione dell’acqua
Attraverso l’attività microbica del terreno e l’evapotraspirazione del tappeto erboso, avviene una depurazione delle acque che vengono ulteriormente filtrate, con trattenuta di polveri sottili, agenti inquinanti, acque reflue o provenienti da impianti di depurazione.
Assorbimento degli agenti inquinanti dall’aria
Le foglie di un tappeto erboso contribuiscono ad assorbire emissioni tossiche prodotte dalla nostra vita quotidiana, come, ad esempio: ossido di carbonio e ossido zolfo, anidride solforosa, anidride carbonica.
Riduzione del pulviscolo atmosferico
Polvere e fumo possono essere catturati dalle foglie grazie alla condensa sulla lamina fogliare ed alle precipitazioni atmosferiche.
Produzione di ossigeno
Come tutte le piante, anche il tappeto erboso, tramite la fotosintesi clorofilliana, rilascia ossigeno nell’atmosfera.
Un tappeto erboso di poco più di 200 mq può produrre ossigeno sufficiente per garantire il fabbisogno di una famiglia di 4 persone.
Ritorno di sostanza organica nel terreno
Nella maggior parte degli impieghi di tappeto erboso, c’è un apporto di sostanza organica al terreno pari a circa 1 kg/mq ogni anno, con conseguente formazione di humus e stimolo dell’attività microbiologica e con miglioramento delle caratteristiche chimiche e fisiche del terreno.
Controllo dell’erosione
Un terreno rivestito da un tappeto erboso è meno soggetto all’azione di vento e acqua, grazie alla copertura fogliare che riduce l’azione del vento, attenua la caduta della pioggia, e grazie alla presenza di un sistema radicale che affonda in parecchie decine di centimetri di terreno.