I CONTI DELLA NONNA ERANO SEMPRE GIUSTI

Della contabilità familiare, un tempo, si occupavano le donne, più attente alla gestione dei conti rispetto agli uomini della famiglia impegnati in altre attività.

In passato non esistevano tante opportunità. Si usava quello che era disponibile in casa. Ecco perché era uso comune accantonare, generalmente in diversi barattoli, della marmellata o dei biscotti, ognuno per una finalità diversa: per le spese quotidiane, per far studiare i figli, mettere da parte un gruzzolo per gli imprevisti, ma anche per un piccolo piacere, come l’acquisto di una piantina fiorita.

Era un'attività abituale per la donna seguire e organizzare la famiglia e la casa; in termini più semplici era economia domestica, materia scolastica insegnata nelle scuole femminili fino circa agli anni 70.

Quindi, perché con il passare degli anni si è visto un rovesciamento di questi aspetti fino a far diventare, la finanza, un quasi tabù per le donne?

Eppure siamo più brave negli studi, più attente al risparmio e in molti casi, ancora oggi, mandiamo avanti l'economia familiare. Questo non ce lo siamo inventate, recenti studi e ricerche condotti dalle Università Italiane ed enti privati lo dimostrano! 

Sempre a proposito di ricerche su donne e finanza, rivela che sempre più donne puntano a una maggiore stabilità finanziaria (40%) o desiderano aumentare il proprio capitale (29%); sono sempre più disposte a investire tempo e denaro per pianificare il proprio futuro. 

L’emergenza Covid ha visto cambiare le loro abitudini di investimento: causa diminuzione del reddito disponibile è aumentata la voglia di coinvolgimento nella gestione delle proprie finanze così come è nato un senso di urgenza nell’avere un fondo di risparmio. 

Noi donne, imprenditrici, professionisti, partite Iva, impiegate... dobbiamo crescere nella capacità di usare ciò che sappiamo, senza paura, anche di investire!

Al giorno d'oggi abbiamo a disposizione diversi strumenti elettronici che possono aiutarci a tenere sotto controllo le finanze della nostra vita. L’alfabetizzazione finanziaria è oltremodo importante per il nostro benessere economico ma bisogna saper fare scelte qualitativamente giuste. Infatti, chi ha una conoscenza finanziaria più elevata risparmia di più e meglio, senza incappare nel rischio di non essere in grado di affrontare spese impreviste oltre essere meno finanziariamente vulnerabili in età avanzata! 

La gestione della finanza personale non viene mai ritenuta una cosa semplice, in ogni fascia di età. Le principali barriere sono il sapere in cosa investire e dove andare a reperire informazioni credibili. Al giorno d'oggi, però, solo una minoranza delle donne si sente già esperta in materia finanziaria. Le incertezze legate alla propria situazione finanziaria sono motivo di insonnia in una donna su tre almeno una volta al mese. 

Avere un consulente che aiuta a investire, segue e analizza gli investimenti renderebbe meno stressante la vita e ci farebbe sentire più sicure nostro futuro. Ecco che un professionista, disposto a dialogare e spiegare con opportuni strumenti per la gestione del risparmio e degli investimenti, è un valido alleato quando non si ha il tempo o la conoscenza necessari per trasformare in azione i propri progetti! 

Non c'è un investimento giusto o sbagliato, ma quello più adatto a noi, ai nostri desideri e necessità, costruito sartorialmente come un abito su misura. 

Un aspetto fondamentale, del quale dobbiamo tutti tenere conto, rimane la distanza dallo scopo che vogliamo raggiungere... 

Il tempo. Ecco l'aspetto su cui concentrarsi. La pianificazione finanziaria è un processo medio/lungo. Una volta identificati gli obiettivi, devi avere la pazienza di attenderne i frutti. E qui la donna è certamente avvantaggiata! :)

Prendi le redini del tuo futuro finanziario!

Se vuoi migliorare la gestione del tuo risparmio, parliamone assieme e ti aiuterò in modo efficiente e sicuro a concretizzare i tuoi desideri!

#risparmio